Il calcio calabrese è ricco di storie e oggi ci soffermiamo su una particolare squadra che molti anni fa era molta famosa in ambito regionale e ora sta effettuando un’escalation importante per tornare nei palcoscenici che contano.
Parliamo della Morrone, squadra della città di Cosenza fondata inizialmente nel 1955 e fallita poi nel 1993: in questo periodo la squadra granata disputa praticamente sempre campionati di Promozione con grandi aspettative e in più può vantare 14 stagioni in Serie D. Un palmares di tutto rispetto per una seconda squadra cittadina dell’epoca.
Poi nel 2015, dopo 22 anni senza calcio, un gruppo di giovani imprenditori ha rifondato letteralmente la società: partiti dalla terza categoria, l’A.C. Morrone ha avuto la forza di vincere 4 campionati in 4 anni arrivando in questa stagione nel torneo di Eccellenza calabrese.
La Morrone si configura come una delle realtà calcistiche più belle e dinamiche in Calabria, grazie ad una solida società che programma al meglio tutta la sua struttura sportiva a partire dal settore giovanile che ha ultimamente ampliato con la fusione della società “Popilbianco” assicurandosi da tempo anche un’impianto adatto per i propri giovani.
Il direttore generale Chiappetta non pone limiti al suo club in quanto a risultati e collaborazioni sportive: già da qualche anno i granata infatti sono protagonisti di importanti amichevoli estive contro Cosenza e Crotone, segno che la Morrone riesce ad integrarsi perfettamente con società che giocano in categorie superiori.
La sensazione è che, dopo 4 promozioni in 4 anni, il nuovo sodalizio cosentino voglia ulteriormente ridurre il gap con tali squadre che disputano campionati professionistici.
Foto A.C. Morrone