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Non poteva esserci forse avversario più ostico in questo momento per il Catanzaro. La squadra di Auteri, che ha finalmente interrotto la striscia negativa con la vittoria interna contro la Sicula Leonzio, andrà a far visita domenica ad una delle formazioni più in forma del girone, ovvero la Cavese di mister Giacomo Modica.
I campani sono imbattuti da ben 10 partite durante le quali hanno raccolto 18 punti, frutto di 4 vittorie e 6 pareggi, terzo miglior rendimento assoluto nel periodo selezionato. Numeri interessanti quelli della Cavese: mentre fuori casa segna e subisce tante reti, confermando la vocazione “zemaniana” del proprio tecnico, tra le mura amiche i campani riescono invece ad avere una solidità da grande squadra, con solamente 9 reti subite in 15 incontri disputati.
I campani sono imbattuti da ben 10 partite durante le quali hanno raccolto 18 punti, frutto di 4 vittorie e 6 pareggi, terzo miglior rendimento assoluto nel periodo selezionato. Numeri interessanti quelli della Cavese: mentre fuori casa segna e subisce tante reti, confermando la vocazione “zemaniana” del proprio tecnico, tra le mura amiche i campani riescono invece ad avere una solidità da grande squadra, con solamente 9 reti subite in 15 incontri disputati.
Il Catanzaro, dal canto suo, nonostante non vinca fuori casa dal derby del Granillo (3-4), continua ad avere il secondo miglior rendimento esterno. Dicevamo che la Cavese potrebbe costituire un avversario tra i peggiori in questo momento per i giallorossi, ed è senz’altro vero dal punto di vista dei numeri come abbiamo appena visto, ma se ci addentriamo in un’analisi più di campo la valutazione potrebbe cambiare notevolmente.
Modica fa giocare i suoi uomini con un 4-3-3 molto offensivo ed aggressivo, che punta tantissimo sulla spinta dei terzini, sugli inserimenti delle mezzali e sui tagli continui degli esterni d’attacco. Se questo comporterà qualche pensiero in più per la difesa del Catanzaro, di contro potrebbe rappresentare un’ottima opportunità per la fase offensiva giallorossa che contro squadre che “se la giocano” è stata quasi sempre micidiale. Gli avanti di Auteri potrebbero infatti trovare notevoli spazi e, soprattutto qualora si riuscisse a sbloccare positivamente il match, avere la possibilità di creare numerose occasioni da gol.
Modica fa giocare i suoi uomini con un 4-3-3 molto offensivo ed aggressivo, che punta tantissimo sulla spinta dei terzini, sugli inserimenti delle mezzali e sui tagli continui degli esterni d’attacco. Se questo comporterà qualche pensiero in più per la difesa del Catanzaro, di contro potrebbe rappresentare un’ottima opportunità per la fase offensiva giallorossa che contro squadre che “se la giocano” è stata quasi sempre micidiale. Gli avanti di Auteri potrebbero infatti trovare notevoli spazi e, soprattutto qualora si riuscisse a sbloccare positivamente il match, avere la possibilità di creare numerose occasioni da gol.
Partita fondamentale per la classifica di entrambe: il Catanzaro, che convive col grande rimpianto degli 0 punti raccolti tra Catania in casa e, soprattutto, Bisceglie e Rieti fuori, dovrà trovare la vittoria se vorrà rimanere in scia alle altre ed ancora in corsa per il secondo posto; la Cavese, con la grande rimonta degli ultimi mesi, è in lizza per i playoff e vincere contro i calabresi potrebbe rappresentare la definitiva consacrazione per un gruppo che sta facendo benissimo e che diverte sempre quando scende in campo.
