Comincia nel migliore dei modi il 2020 del Catanzaro che allo “Stadio Nicola Ceravolo” batte, anche soffrendo nel finale, il Bisceglie per 2-1 grazie alle reti di Nicoletti e Giannone. Non basta ai pugliesi lo scatto d’orgoglio griffato Ebagua per riprendere i giallorossi.
La prima occasione del match la costruiscono i pugliesi: cross dalla sinistra di Armeno con Ebagua che, nel cuore dell’area di rigore, spedisce di poco alto dopo aver impattato di testa. Risponde il Catanzaro con un destro di prima intenzione di Fischnaller su assist di De Risio, il quale spedisce però di poco a lato, sfiorando l’esterno della rete. Ancora pericolosi i giallorossi al 12′ con un velenoso diagonale mancino di Nicoletti, ben imbeccato da Martinelli, che termina però out. Prendono campo i ragazzi di Grassadonia che al 20′ ci provano con un tiro da fuori di De Risio ben disinnescato da Casadei. Tanto possesso palla da parte dei calabresi che, tuttavia, faticano a trovare il varco giusto nella difesa ospite rendendosi spesso anche protagonisti di diversi errori dal punto di vista tecnico negli ultimi 20 metri. Prova a trovarlo Giannone al 36′ con un traversone diretto in area a premiare l’inserimento di Kanoutè ma Casadei è bravo ed attento in uscita ad anticipare il senegalese. Al 42′ pericolosissimo contropiede da parte della squadra di Mancini condotto da Ebagua il quale però non concretizza in maniera ottimale l’opportunità per i suoi dopo un sanguinoso pallone perso da parte di Maita in mezzo al campo. Scampato il pericolo, il Catanzaro passa in vantaggio: Casoli pesca il movimento in area di Fischnaller che prolunga per l’inserimento di Nicoletti il quale, con il mancino, porta avanti i suoi agli sgoccioli della prima frazione. Complice, per l’1-0 giallorosso, una deviazione di Turi che mette fuori dai giochi Casadei.
Al via la ripresa ed il Catanzaro trova il raddoppio: calcio di punizione battuto con il mancino da parte di Giannone che, complice una deviazione della barriera, batte Casadei per la seconda volta. Prova a reagire il Bisceglie che al 61′, quasi all’improvviso, trova la rete con Ebagua: l’ex Bari scivola via all’opposizione di Celiento e Martinelli freddando con il mancino Di Gennaro sul palo lontano e riaprendo inaspettatamente il match del “Nicola Ceravolo”. Grassadonia effettua un doppio cambio al 69′: Bianchimano e Mangni rilevano Fischnaller e Giannone. Proprio l’ex Monopoli al 72′ scatta in profondità calciando dal lato corto dell’area di rigore, senza trovare la porta a causa di una deviazione. Prova a gestire il vantaggio il Catanzaro che all’82’ prova a trovare il tris con Martinelli: la conclusione con il destro dalla lunga distanza da parte dell’ex Foggia si spegne però largamente alta. Contropiede velocissimo di Kanoutè all’88’ che brucia la difesa pugliese non inquadrando però la porta da posizione leggermente defilata. Brivido per i tifosi giallorossi in pieno recupero: Di Gennaro sventa una pericolosissima punizione dal limite di Gatto sul proprio palo, poi sulla ribattuta il subentrato Romani sciupa tutto calciando fuori da ottima posizione.
TABELLINO –
CATANZARO-BISCEGLIE 2-1: Nicoletti 43′, Giannone 51′, Ebagua 61′
CATANZARO (3-4-3): Di Gennaro; Celiento, Riggio, Martinelli; Casoli, Maita, De Risio, Nicoletti; Giannone (Mangni 69′), Kanoutè, Fischnaller (Bianchimano 69′) All.Grassadonia
BISCEGLIE (3-4-3): Casadei; Turi, Hristov (Abonckelet 85′), Piccinni; Mastrippolito, Zibert, Rafetraniaina (Romani 85′), Armeno; Gatto, Ebagua (Montero 75′), Longo All. Mancini
AMMONITI: Rafetraniaina, Riggio
ESPULSI: –
ARBITRO: Maranesi della Sezione di Ciampino
NOTE: 3402 spettatori
