Con ancora negli occhi la cocente delusione per l’eliminazione al primo turno Nazionale dei playoff di Serie C a seguito del doppio confronto con la FeralpiSalò, il Catanzaro prova a voltare pagina e pensare già al futuro. La maledizione playoff sembra proprio non voler abbandonare la compagine giallorossa che, per l’ennesima volta, non è riuscita a sfatare il tabù degli spareggi promozione, nonostante una stagione giocata ad alti livelli sia dal punto di vista dei risultati che del gioco ma che non è risultata sufficiente per il salto in cadetteria, competizione che manca nel capoluogo dalla stagione 2005/2006. Dopo anni di sofferenze sia dal punto di vista societario che dei risultati, l’avvento alla Presidenza di Floriano Noto e la gestione tecnica di Auteri, avevano diffuso grande ottimismo tra i supporters giallorossi che non è però bastato per raggiungere il tanto ambito traguardo.
Nelle ultime settimane erano filtrate presunte indiscrezioni secondo le quali il ciclo di Auteri si sarebbe concluso al termine dell’attuale stagione. Notizie però, prontamente smentite dalla dirigenza catanzarese che, attraverso una nota ufficiale, ha ribadito con forza che il progetto delle “Aquile” vedrà al centro proprio il tecnico di Floridia oltre al direttore sportivo Pasquale Lo Giudice, che avrà il compito di mettere a disposizione dello stesso tecnico una squadra che possa riconfermare quanto di buono fatto durante la stagione 18/19, con magari l’aggiunta della ciliegina sulla torta che continua a mancare da troppo anni.
La base di partenza a livello di organico, stando a quanto abbia testimoniato il rettangolo verde, è di sicuro affidamento nonostante nel finale di stagione abbia dimostrato di peccare, oltre che di condizione, soprattutto di quel pizzico di esperienza necessario per arrivare fino in fondo nella fase playoff. Elemento tuttavia comprensibile vista l’età media molto bassa dell’organico giallorosso.
Per avere un quadro chiaro della situazione, analizziamo insieme la situazione contrattuale dei vari calciatori del Catanzaro:
PORTIERI: Furlan (in scadenza, opzione per il rinnovo), Elezaj (in scadenza), Mittica (in scadenza)
DIFENSORI: Pambianchi (in scadenza), Celiento (2020), Nicoletti (2021), Riggio (2020), Signorini (in scadenza), Lamè (in scadenza), Figliomeni (2020)
CENTROCAMPISTI: Maita (2020), Iuliano (2019), Favalli (in scadenza), Nikolopoulos (in scadenza), De Risio (2020), Posocco (2020), Statella (2020), Eklu (in prestito)
ATTACCANTI: Ciccone (in scadenza), D’Ursi (2021), Bianchimano (in prestito), Fischnaller (2020), Giannone (in scadenza), Casoli (rinnovo con opzione), Repossi (in prestito).
L’impressione è che la volontà della dirigenza giallorossa sia quella di completare l’organico con almeno un innesto di livello per reparto per cercare di alzare definitivamente l’asticella ed inoltre provare a compensare le eventuali partenze con altrettante nuove entrate che possano fornire sufficienti garanzie. Tra i pali, salvo sorprese dovrebbe restare Furlan, rilevato da svincolato ad inizio stagione con un contratto di un anno con opzione per il secondo che, molto probabilmente, la società cercherà di far valere nonostante le molte richieste pervenute per il ragazzo. In scadenza, invece, Elezaj e Mittica la cui posizione sarà da valutare.
La difesa ha fornito buone garanzie nonostante un calo fisiologico durante la fase finale della stagione. Il blocco centrale dovrebbe essere ancora formato da Celiento, Riggio e, a meno di clamorose offerte, Figliomeni. L’impressione è che per completare il reparto, Auteri necessiti di un’alternativa di livello che possa compensare eventuali infortuni, cosa assai frequentemente verificatasi nella stagione appena conclusa e così da permettere una rotazione degli interpreti fondamentale per gestire le energie durante il prossimo campionato.
A centrocampo la priorità sarà trattenere capitan Maita, calciatore che ha dimostrato qualità da categoria superiore, e far valere l’opzione per il rinnovo di Iuliano. Rientrerà alla Spal Eklu dopo il prestito annuale a Catanzaro, mentre è incerta la posizione di Casoli visto il contratto di solo sei mesi firmato lo scorso gennaio in scadenza il prossimo 30 giugno ma che gode della stima di Auteri per la sua duttilità e che per questo lo ha voluto fortemente avendolo già allenato a Matera.
Infine, è il reparto offensivo quello che ha mostrato le cose migliori durante la scorsa stagione: quello giallorosso, infatti, è stato l’attacco più prolifico del girone C. Di rilievo il rendimento del trio Fischnaller-Kanoute-D’Ursi a cui Auteri non sembra voler rinunciare neanche in vista del torneo venturo, vista la perfetta compatibilità dei tre interpreti con la propria filosofia di calcio. Bianchimano, scaduto il prestito, tornerà a Perugia per poi essere probabilmente girato nuovamente in C. Per sostituirlo si pensa ad un profilo di esperienza che possa garantire alla squadra un nutrito bottino di reti, oltre che un rilevante contributo in termini di esperienza: Iemmello, Marotta ed Evacuo sono i nomi caldi filtrati nelle ultime ore. Saluteranno anche Ciccone e Repossi. Da valutare, invece, il futuro di Giannone.
Ad occhio, tante certezze e qualche dubbio sulla composizione della prossima rosa giallorossa che solo la consueta sessione di mercato potrà sciogliere. Le ambizioni della società sono da tempo ben note e toccherà tra qualche mese al campo decretare se le prossime scelte di Noto e Lo Giudice, con il contributo tecnico di Auteri, potranno essere considerate vincenti oppure se il tabù Serie B rimarrà tale.
Foto Silipo