Mentre la società del Crotone è impegnata su un doppio fronte extra-campo, ovvero il processo Chievo da una parte e la questione Ezio Scida dall’altra, la squadra guidata dal neo-tecnico Stroppa è scesa in campo per il suo esordio stagionale.
Si è disputata ieri, infatti, presso il villaggio Baffa, la prima amichevole di questo ritiro estivo contro i ragazzi del Rocca di Neto, squadra che milita nel campionato di 2^ categoria.Il risultato finale, che ovviamente conta ben poco per innumerevoli motivi, è stato di 24-0 per i rossoblu. Le reti sono state realizzate da Markovic(3), Firenze(3), Barberis(2), Giannotti(2), Nalini, Faraoni, Kargbo(4), Borello(4), Romero, Zanellato e Crociata(2).
Nonostante la gara sia stata, appunto, poco più che un allenamento possiamo comunque trarre alcune indicazioni abbastanza interessanti. Partendo innanzitutto dal modulo, mister Stroppa ha schierato la squadra col 3-5-2 che tanto bene gli ha fatto fare nella seconda parte di stagione a Foggia. Significativo è stato il fatto che, nonostante la mancanza in organico di difensori centrali, il tecnico abbia deciso comunque di schierare la squadra con questo schieramento.
Dietro infatti è stato adattato per tutti i 90 minuti Sulijc, nella posizione di centrale nel primo tempo con ai suoi lati Cuomo sul centro-destra e Sampirisi sul centro-sinistra. A centrocampo sulle fasce hanno giocato Faraoni a destra e Giannotti sulla sinistra, con al centro Benali in cabina di regia e Barberis e Firenze ai suoi lati. Davanti spazio per la promessa Luka Markovic e Nalini.
Mister Stroppa ha seguito la squadra con continui incitamenti soprattuto per i più giovani. Le indicazioni principali erano per una squadra il più corta ed aggressiva possibile, con continui tagli degli esterni dietro i terzini avversari ed una circolazione di palla che fosse rapida e fluida, ovviamente per quanto possibile dopo una settimana di ritiro.
Si è messo in mostra Markovic che nel primo tempo ha siglato tre reti, e un altro paio li ha sbagliati. Protagonista anche Marco Firenze, rientrato a Crotone dopo una grande stagione in B l’anno passato a Vercelli prima e Venezia poi, il quale è stato uno dei pochi a giocare per 90 minuti, impiegato nel ruolo di interno sinistro di centrocampo nel primo tempo e di esterno destro nel secondo. Si è rivisto Benali, che è parso a posto dal punto di vista fisico e sembra quindi aver smaltito l’infortunio che lo ha tenuto fuori l’ultima parte della scorsa stagione.
Nella ripresa confermato il modulo, sono subentrati Zanellato, Romero e Crociata a centrocampo con l’arretramento di Barberis a centrale difensivo insieme a Suljic e Sampirisi. In attacco la coppia è stata formata invece dai giovanissimi Kargbo, neo-acquisto arrivato dal Campobasso e Giuseppe Borello rientrato dal prestito al Torino. Proprio la giovane coppia offensiva è stata protagonista assoluta della seconda frazione di gioco con 4 reti a testa e con giocate interessanti condite da ottima tecnica e grande velocità.
C’è molta voglia e curiosità di vederli all’opera in test più probanti di quello di ieri, ma le premesse sono ottime. Borello aveva già fatto molto bene nel pre-stagione dell’anno scorso. Rapidità, mancino educato e movimenti da ala moderna con tendenze a rientrare sul sinistro o ad andare sul fondo per il cross ad egual modo. Anche Augustus Kargbo fa della velocità il suo forte, dotato di una buona tecnica e di ottime capacità balistiche con entrambi i piedi, il giovane della Sierra Leone si candida a stupire tutti. Bene anche Sulijc che ha incitato spesso i compagni quasi come fosse il leader della squadra, e Giannotti che ha mostrato intelligenza tattica e capacità atletiche notevoli.
Prossimo test martedì 24 Luglio contro la Caccurese.