La società clivense ha finalmente preso posizione sulla vicenda riguardante le plusvalenze fittizie imputategli dalla Procura Federale attraverso un comunicato sul proprio sito ufficiale che di seguito vi proponiamo:
“In riferimento alle notizie pubblicate oggi da La Gazzetta dello Sport e riprese da alcune testate giornalistiche online, la Società A.C.ChievoVerona ribadisce con fermezza di sentirsi estranea alle contestazioni ricevute dalla Procura Federale della FIGC, avendo sempre agito nel pieno rispetto delle norme federali. La Società ripone la sua massima fiducia nelle decisioni della magistratura sportiva e si riserva di agire in tutte le sedi competenti contro qualsiasi iniziativa che possa ledere l’immagine del club”.
Sembra che la società di Luca Campedelli si sia infastidita, oltre al rischio retrocessione paventato dal quotidiano di Milano, dalla ricerca della “rosea” su tutti quei calciatori il cui valore sarebbe stato aumentato per far sì che il club potesse rispettare i parametri della Federazione per ottenere negli ultimi 3 anni l’iscrizione ai vari campionati di Serie A. I calciatori in questione sarebbero (a destra il valore che risulterebbe “maggiorato”, a sinistra il valore potenzialmente reale, in euro):
HADDOU 930 mila – 50 mila
TOMMASINI 930 mila – 50 mila
GKARAS 2 milioni – 50 mila
MAGRINI 2 milioni – 100 mila
CONCATO 2 milioni – 50 mila
MAZZAVILLANI 1,97 milioni – 50 mila
MAHMUTI 1 milione – 50 mila
BARTOLETTI 1 milione – 50 mila
FOLETTO 2,2 milioni – 50 mila
ANDREOLI 2,3 milioni – 50 mila
EZIEFULA 1,8 milioni – 50 mila
SARINI 1,7 milioni – 50 mila
TOSI 4,5 milioni – 50 mila
RODRIGUEZ 4,5 milioni – 700 mila
ZAMBELLI 2 milioni – 50 mila
GRIECO 2 milioni – 50 mila
PLACIDI 3,5 milioni – 50 mila
GARRITANO 4,5 milioni – 1,5 milioni
BORGOGNA 4 milioni – 50 mila
RIGIONE 4 milioni – 400 mila
ZOPPI 2,2 milioni – 50 mila
ASLLANI 1,7 milioni – 50 mila
CANTARELLI 2,8 milioni – 50 mila
DRUDI 3,3 milioni – 50 mila
PAROL 2 milioni – 50 mila
MANSI 2 milioni – 50 mila
GALASSI 1,6 milioni – 50 mila
DI CECCO 1,6 milioni – 50 mila
FONTE 2,4 milioni – 50 mila
ROMANO 2,4 milioni – 50 mila