Sedicesimi di finale per il Cosenza, unica squadra calabrese rimasta in corsa, che affronta la trasferta di Parma dopo aver espugnato il campo del Frosinone nella prima vittoria in campionato. Occhiuzzi applica una sorta di turn-over così come il suo “collega” Liverani. E’ il Parma a dettare i ritmi di gioco ed al 11′ c’è già la prima conclusione in porta di Nicolussi-Caviglia che però Falcone para a terra. Due minuti dopo, al 13′, gli emiliani passano in vantaggio con Brunetta che approfitta di un rimpallo e di destro piazza la sfera nell’angolino destro.
I lupi non si abbattono e provano a reagire, prima con un calcio piazzato di Petre che al 25′ trova però solo una deviazione in corner. Poi al 34′ sugli sviluppi di un corner con Tiritiello che si coordina in acrobazia ma non trova la porta. Reazione che confluisce nel pareggio del 38‘: grande azione di Bouah che sulla corsia di destra salta l’uomo e mette il cross sul secondo palo dove Corsi di piatto batte Sepe, pareggio rossoblu. La squadra di Occhiuzzi viene però distratta dal gol del pari ed all’azione successiva il Parma trova subito il secondo vantaggio: cross di Brugman dalla trequarti che trova sul secondo palo tutto solo l’argentino Brunetta che di piatto sinistro al volo batte Falcone e sigla la sua doppietta personale, 2-1. Gravi responsabilità della difesa dei bruzi che non va il marcatura sul secondo palo. Cosenza sotto nel punteggio ma in partita. Ritmi più blandi nella ripresa dove non si annotano occasioni fino al 70′ quando Karamoh in area serve Nicolussi-Caviglia che calcia di prima ma Falcone si oppone coi piedi. Neanche un minuto dopo occasionissima per Sacko che, lanciato da Bruccini, si presenta a tu per tu con Sepe ma gli calcia addosso. Occasione clamorosa per i lupi. Occhiuzzi ci crede ed inserisce Baez e Sueva per provare l’arrembaggio, poco prima avevano già fatto il loro ingresso in campo Bruccini e Bahlouli. La gara resta dunque in bilico fino alla fine, soprattutto per merito dei bruzi che però non riescono a trovare la rete del pari, anzi è il Parma ad aver al 91′ la chance per triplicare le marcature con Camara, che ben servito da Adorante, cerca di piazzare la sfera sul secondo palo ma trova una grande risposta di Falcone.
Pertanto tornano a casa senza aver conquistato la qualificazione agli ottavi, ma consapevoli di aver messo in difficoltà una squadra di categoria superiore.
TABELLINO
Parma-Cosenza 2-1 (13′ e 39′ Brunetta, 38′ Corsi)
PARMA(4-3-1-2): Sepe; Busi(dal 59′ Gagliolo); Osorio, Iacoponi, Ricci; Kurtic(dal 78′ Sohm), Brugman(dal 59′ Scozzarella), Nicolussi Caviglia; Brunetta(dal 74′ Camara); Cornelius(dal 74′ Adorante), Karamoh. ALL. Liverani
COSENZA(3-4-1-2): Falcone; Tiritiello, Schiavi, Idda; Bouah(dal 75′ Sueva), Ba, Sciaudone(dal 56′ Bruccini), Corsi(dal 64′ Vera); Kone(dal 56′ Bahlouli); Petre(dal 75′ Baez), Sacko. ALL. Occhiuzzi
Arbitro: Camplone di Pescara
Ammoniti: Iacoponi, Kone, Schiavi
