Dopo aver centrato la prima vittoria casalinga, il Cosenza va a Trapani alla ricerca di conferme contro l’ultima della classe che comunque non farà sconti e proverà a complicare la vita ai bruzi. Braglia conferma l’ormai consolidato 4-3-3, nel Trapani l’ultimo arrivato Biabiany va in panchina.
La gara è sin da subito giocata ad alta intensità con le due compagini che non si risparmiano. Al 6′ i bruzi passano: fa tutto Pierini che ruba palla a Taugordeau sulla trequarti si invola, dribbla avversari come birilli e deposita in rete. La partita sembra in discesa ma così non è perché quando meno te l’aspetti i sicilani pareggiano. Minuto 18, Moscati al limite dell’area cerca lo scambio nello stretto con un compagno che gli restituisce la palla pronta per essere calciata. Tiro, deviazione e rete,
Da lì il Trapani prende coraggio e cerca di ribaltare il risultato. Al 42′ Perina deve superarsi su una rovesciata ravvicinata di Pettinari che aveva girato in maniera acrobatica un cross di Del Prete. Nulla può però sul corner successivo quando respinge un tap-in di Scaglia ma lascia li la sfera a disposizione di Pettinari che ribadisce in rete per il 2-1 al 43′.
Il Cosenza non ci sta e reagisce immediatamente: Sciaudone calcia dal limite, la conclusione viene contratta, ma carambola sui piedi di Pierini che con un elegante lob supera Carnesecchi in uscita e fa 2-2 nell’ultima azione della prima frazione.
Ritmi inevitabilmente più lenti nella ripresa, quantomeno fino al 60′. Ai padroni di casa però il pari serve a poco ecco perché Baldini cambia ed inserisce forze fresche come Aloi e Tulli per dare nuova linfa alle manovre offensive.
Le nuove forze in campo fanno scoccare la scintilla ed i siciliani vanno vicino al vantaggio al 64′ con Scaglia che si coordina al volo dal limite e colpisce un palo clamoroso a Perina battuto.
Dopodiché gli allenatori cambiano le carte in tavola ma la gara non prende quota, tutt’altro. L’alta posta in palio fa si che, infatti, la partita si innervosisca. Poche occasioni e tanti cartellini tra cui due rossi per Capela e Pagliarulo che in area di rigore non se le mandano a dire e guadagnano anzitempo gli spogliatoi.
Si arriva così al 90′ e ai 6 minuti di recupero nei quali è il Trapani ad averne di più ma la mancanza di lucidità fa si che il Cosenza riesca a difendersi bene ed a portare a casa un punto.
Termina così, pertanto, una sfida entusiasmante nel primo tempo, nervosa nel secondo che accontenta sicuramente di più gli ospiti.
TABELLINO
Trapani – Cosenza 2-2 (6′ e 47′ Pierini, 18′ Moscati, 43′ Pettinari)
TRAPANI (3-4-1-2): Carnesecchi; Pagliarulo,Fornasier, Scognamillo; Del Prete, Colpani(dal 60′ Aloi),Taugordeau, Scaglia(dal 73′ Luperini); Moscati; Pettinari, Corapi(dal 60’Tulli). ALL. Baldini
COSENZA (4-3-3):Perina; Bittante, Capela, Idda, Legittimo(dal 65′ D’Orazio); Bruccini, Kanoutè, Sciaudone(dal 81′ Broh); Baez, Riviere, Pierini(dal 73′ Machach). ALL. Braglia
Arbitro: Prontera di Bologna
Ammoniti: Del Prete, Legittimo, Colpani, Pagliarulo, Capela, Fornasier
Espulsi: Pagliarulo, Capela
