Passo falso del Cosenza che cede in casa nella sentitissima gara tra tifosi contro la Salernitana che sfrutta cinicamente le poche occasioni avute contro i rossoblu.
Il Cosenza ci prova subito ad impensierire la retroguardia granata con una velenosa punizione di Carretta dai 18 metri che Micai respinge con qualche affanno. La gara è vibrante e abbastanza nervosa con diversi interventi duri che provocano un’ammonizione per entrambe le squadre già nei primi 20 minuti e altre 2 per la Salernitana nel primo tempo. I lupi sono ancora pericolosi dallo sviluppo di palle inattive: al 27′ un fallo laterale di Corsi trova Carretta in area che serve Pierini la cui conclusione viene respinta provvidenzialmente in angolo da Micai.
Nella ripresa fulmineo e improvviso vantaggio degli ospiti con Firenze che, lanciato in porta con un delizioso passaggio di Cicerelli, batte di sinistro Perina al 47′. Il Cosenza accusa il colpo e rischia di capitolare al 52′ quando Idda commette un erroraccio servendo Jallow a tu per tu con Perina: per fortuna l’estremo difensore di casa rimane in piedi fino all’ultimo ed evita il 2-0. Braglia prova a dare maggiore peso in attacco inserendo Moreo e al 74′ il pareggio non arriva solo per sfortuna: doppia traversa nel giro di due tiri ravvicinati di Bruccini prima e Carretta poi. Il Cosenza ci mette impegno e volontà per riequilibrare la gara ma non basta, il nervosismo dei lupi contagia anche Braglia espulso nei minuti finali con un cartellino rosso e un cartellino giallo (Sabato scorso a Crotone) raccolti dal tecnico toscano in due match.
Tabellino:
Cosenza-Salernitana 0-1 (47′ Firenze)
Cosenza (3-4-3): Perina, Idda (79′ Kone), Capela, Monaco; Corsi (66′ Moreo), Kanoute, Bruccini, Legittimo (46′ Bittante); Carretta, Baez, Pierini. All. Braglia
Salernitana (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszinski; Cicerelli (86′ Kalombo), Akpa Akpro (69′ Maistro), Di Tacchio, Firenze, Kiyine; Jallow, Djuric. All. Ventura
Ammoniti: Legittimo, Cicerelli, Firenze, Jallow, Karo, Jaroszinski