Termina con una pesantissima sconfitta in extremis il 2019 del Cosenza che cade al 90′ al “Menti” di Castellammare, arrendendosi ad un calcio di rigore di Forte realizzato dal bomber delle “Vespe” agli sgoccioli di una gara molto equilibrata e poco spettacolare.
La prima, ghiottissima, occasione del match è per i padroni di casa: Forte calcia con il mancino una bellissima punizione dai 20m, ma è letteralmente prodigioso Perina nell’opporsi al tentativo del bomber dei campani, sventando in corner. Prima frazione abbastanza bloccata in cui a regnare è l’equilibrio: la Juve Stabia, nel complesso, fatica a costruire dal basso, mentre il Cosenza aspetta gli avversari in maniera ordinata senza concedere spazi. Al 40′, Vespe ancora pericolose da palla inattiva: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla trequarti da parte di Calò, la sfera termina sui piedi Addae dopo la respinta da parte della difesa calabrese, il quale da posizione invitante, spedisce sopra la traversa calciando di prima intenzione. Finisce di fatto a reti inviolate una prima frazione molto equilibrata e caratterizzata da pochi sussulti da parte delle due compagini, poco propense a scoprirsi e concedere varchi all’avversario.
Avvio di ripresa scoppiettante: prima i padroni di casa si rendono pericolosi sull’asse Bifulco-Buchel, con quest’ultimo che vede la propria deviazione deviata in corner da Capela al 49′; al 51’invece, Broh mette in mezzo dopo un angolo battuto dai silani con la palla che viene sfiorata prima da Idda, il quale viene anticipato in uscita da Russo e, successivamente, da Rivière che non riesce a ribadire nella porta lasciata sguarnita dall’estremo difensore dei campani in spaccata. Poco dopo l’ora di gioco Caserta effettua una doppia sostituzione nel giro di pochi secondi con Mallamo e Cissè che rilevano Buchel e Canotto. Spingono le Vespe che si continuano a rendersi sempre molto pericolose sulle palle inattive: al 64′ sugli sviluppi di un’azione da corner, Addae anticipa sul primo palo D’Orazio spedendo a lato. Lo stesso terzino abruzzese ci prova direttamente da calcio di punizione dal lato corto dell’area di rigore campana, trovando l’opposizione di Forte sulla traiettoria al 71′, prima di lasciare il posto a Lazaar. Succede oggettivamente poco nell’ultimo quarto d’ora di gara e la gara sembra indirizzata verso uno scialbo 0-0, ma la svolta arriva proprio in prossimità del 90′: braccio larghissimo di Capela su una conclusione di Cissè all’interno dell’area di rigore rossoblù nata sugli sviluppi di un ennesimo corner battuto dai padroni di casa e calcio di rigore che Forte finalizza spiazzando Perina e condannando il Cosenza ad una cocente quanto pesante sconfitta in extremis.
TABELLINO
JUVE-STABIA-COSENZA 1-0: Forte 90′ rig.
JUVE STABIA (4-3-3): Russo; Vitiello, Troest, Fazio, Ricci; Calò, Addae, Buchel (Mallamo 62′); Bifulco (Rossi 78′), Canotto (Cissè 63′), Forte. All. Caserta
COSENZA (3-4-3): Perina; Capela, Idda, Legittimo; Corsi, Broh, Sciaudone, D’Orazio (Lazaar 74′); Baez (Greco 83′), Riviere, Machach (Pierini 80′). All. Braglia
AMMONITI: Sciaudone, Legittimo, Ricci, Calò, Corsi, Capela, Lazaar
ESPULSI: –
ARBITRO: Aureliano di Bologna
Foto Cosenza Calcio – Michele De Marco