Il Cosenza è pronto a gettarsi a capo fitto nel campionato di Serie B che per i rossoblu inizierà Sabato alle 18:00 con il derby allo “Scida” contro il Crotone. I bruzi non arrivano di certo nelle migliori condizioni come più spesso sottolineato da mister Braglia che ha evidenziato la mancanza di qualche pedina nonostante il ds Trinchera abbia condotto numericamente un buon mercato riportando alla base Baez e Sciaudone e acquistando Schiavi, Monaco, Broh, Kanoute, Kone, Carretta, Pierini e Moreo (oltre ai rinnovi di contratto di Idda, Bruccini e Saracco).
Le amichevoli estive non sono state di certo entusiasmanti, contornate da qualche passo falso di troppo con squadre di categorie inferiori (sconfitta 5-1 contro il Monopoli che batterà nuovamente i lupi eliminandoli anche dalla Coppa Italia, pareggio di qualche giorno fa per 2-2 contro il Rende) e qualche vittoria risicata. Ma è proprio nei momenti di difficoltà che il Cosenza di Braglia ha dato il meglio di se’: l’essere combattivo su tutti i palloni, essendo consapevoli dei propri limiti, è stata l’arma principale che ha mantenuto a galla i rossoblu nella prima parte della scorsa stagione dimostrando in ogni gara come i lupi fossero duri a morire. Probabilmente il derby di Crotone si presenterà con le stesse caratteristiche, con il Cosenza pronto a lottare con il coltello tra i denti in una gara che storicamente è un amuleto per la società bruzia: in Serie B infatti il Cosenza ha sempre battuto il Crotone (6 vittorie in 6 gare). Nella terra di Pitagora fanno gli scongiuri mentre lungo le sponde del Crati si sogna di confermare la tradizione.
