Home Serie BCosenza Cosenza, ora la salvezza non è più un miraggio

Cosenza, ora la salvezza non è più un miraggio

by Redazione Sport Team Calabria

La vittoria convincente contro la Virtus Entella per 2-1 dei lupi e i contemporanei passi falsi di Cremonese, Ascoli e Venezia hanno rimesso fortemente in carreggiata il Cosenza per raggiungere la seconda salvezza consecutiva.

La distanza dal play out si è ridotto a soli 5 punti ma soprattutto ora la salvezza diretta è lontana solo 6 lunghezze: analizzando il calendario poi, è facile capire come il Cosenza abbia la grande possibilità di rosicchiare ancora punti decisivi per avanzare velocemente in classifica che in questo momento dice Cremonese 33, Venezia 33, Ascoli 32, Cosenza 27.

Per uno scherzo del calendario queste 4 squadre si affronteranno tra di loro nella prossima giornata di Venerdì sera quando i bruzi faranno visita ai lombardi allo “Zini” di Cremona mentre il Venezia ospiterà in casa l’Ascoli al momento senza allenatore. Un’occasione quindi da non gettare alle ortiche per gli uomini di mister Occhiuzzi che vorranno fare punti contro la Cremonese ed attendere il risultato del “Penzo”: un’eventuale vittoria in Lombardia sarebbe una clamorosa ulteriore spinta sia in classifica sia dal punto di vista psicologico con i lupi che riuscirebbero ad intravedere  anche la prospettiva di una salvezza diretta.

Non bisogna dimenticare infatti che, dopo la trasferta di Cremona, il Cosenza affronterà in casa prima il Trapani e poi proprio l’Ascoli che in questo momento sembrerebbe la preda perfetta per i lupi per lasciare subito almeno la terzultima posizione che significherebbe retrocessione diretta.

Il Cosenza contro la Virtus Entella ha dimostrato di saper soffrire e di ripartire nella maniera più giusta e fatale possibile: le catene laterali hanno funzionato alla perfezione con Casasola e Carretta già pimpanti e decisivi aspettando fisiologicamente l’apporto di due fuoriclasse come Lazaar sull’out di sinistra e soprattutto Riviere al centro dell’attacco.

Occhiuzzi ha predicato umiltà e spirito di sacrificio, doti che già si sono viste in campo contro i liguri e che potrebbero essere le armi determinanti nelle prossime 9 gare di campionato per regalare al pubblico di Cosenza (che si spera possa essere protagonista allo stadio il prima possibile) un’altra enorme gioia firmata proprio da un cosentino doc come mister Occhiuzzi.

Foto Cosenza Calcio – Michele De Marco

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