Crotone ed Empoli due filosofie simili, due squadre che, soprattutto negli ultimi anni, hanno viaggiato sulla stessa frequenza, hanno lottato per gli stessi obiettivi. Non era cosi nei primi anni 2000 quando i rossoblu si affacciavano per la prima volta in B, mentre i toscani , che la serie maggiore l’avevano già conosciuta, facevano saliscendi tra le due categorie. E quella squadra, l’Empoli di Di Natale, Maccarone e tanti altri; pur avendo una super squadra, a Crotone ci lasciò le penne nella stagione 2000-01 quando Deflorio e Giampà segnarono una vittoria storica. Ed infatti la fortuna degli azzurri allo Scida è sempre stata poca: negli undici precedenti disputati nell’impianto crotonese, solo in due casi il segno in schedina è stato quello del due e per giunta in Coppa Italia, 6 le vittorie rossoblu 3 i pareggi.
Fu vittoria pitagorica anche nell’ultimo precedente, quello forse più dolce di due anni or sono, era la serie A, gli squali con un netto 4-1 iniziarono una lunga rincorsa che li porto’ ad una clamorosa salvezza, proprio a discapito degli empolesi.
Fu una bella giornata quella per i colori rossoblu certo, ma appartiene al passato.
Nel calcio conta solo il presente, ed il presente dice che quest’anno Crotone ed Empoli sono due delle squadre meglio costruite dell’intero girone. Gli azzurri appena retrocessi hanno si smantellato, ma ricostruito alla grande con investimenti importanti atti a tentare subito la risalita. Ecco perché sono tra i favoritissimi per la vittoria finale.
Allo stesso modo il presente dice pure che se c’è una squadra in rampa di lancio, quella potrebbe essere il Crotone di Stoppa: un gruppo forte e con le idee chiare, almeno sulla carta, tanto meno l’Empoli che quando quando scende in Calabria difficilmente ha vita facile.