Dimenticare l’esordio di Genova e mettere il cuore oltre l’ostacolo contro il più blasonato Milan. Questo l’obiettivo dei rossoblu che ospitano i rossoneri nel match delle 18:00. Il tecnico lombardo perde anche Riviere oltre agli indisponibili della prima giornata ma recupera Vulic e può contare sui nuovi innesti Pedro Pereira e Reca, il primo subito titolare. Pioli deve rinunciare ad Ibrahimovic ed è in emergenza in difesa e schiera Rebic come centravanti.
Il Crotone non sbaglia l’approccio ed al 5′ mette paura al Milan con una bella apertura di Dragus sulla corsia di destra per P. Pereira che effettua un interessante cross respinto dalla difesa rossonera. Dopodiché inizia il monologo degli ospiti. Al 8′ è Calhanoglu a scaldare i guanti di Cordaz che devia in corner il rasoterra del turco. Sul corner che ne deriva, Kjaer fa da sponda per Diaz che – pur da ottima posizione – non trova la porta. Passano i minuti ed i rossoneri provano a schiacciare i pitagorici nella propria metà campo ed al 14′ costruiscono un’altra buona occasione grazie a Tonali che scambia stretto con Diaz liberandolo al tiro, la conclusione è piazzata ma Cordaz dice ancora no. Al 20′ la migliore chance della gara: ancora da corner ben calciato da Calhanoglu e corretto da Kjaer che questa volta trova la traversa a negarli la rete. Il Crotone resiste. Resiste ed ogni tanto tenta la sortita offensiva come al 21′ quando Messias si libera la tiro dai 20 metri ma calcia male, alto.
I rossoneri hanno il dominio del campo e controllano la gara, dando l’impressione di poter far male in qualsiasi momento. Nonostante ciò, gli squali non corrono grandi pericoli almeno fino al 45′: T.Hernandez lancia lungo per Rebic, la difesa rossoblu si fa trovare impreparata e Marrone è costretto ad atterrare il croato. Pairetto comanda calcio di rigore dopo un check del VAR per un eventuale fallo di mano di Rebic stesso, non ravvisato tra le proteste dei pochi presenti. Dal dischetto si presenta Kessie che spiazza Cordaz e porta avanti i suoi.
La seconda frazione inizia come era terminata la prima e cioè con un gol del Milan. Al 50′ infatti, Eduardo appena entrato al posto di Zanellato, perde una palla sanguinosa in mezzo al campo dando l’input al contropiede del Milan orchestrato da Tonali che serve a destra Calabria. Il cross basso del terzino viene intercettato da Cigarini che però fornisce un assist involontario a Diaz che a due passi da Cordaz realizza in girata la rete del raddoppio. La rete dello 0-2 chiaramente suona come una mazzata per gli uomini di Stroppa che subiscono il colpo ma cercano di riorganizzarsi. Qualche minuto dopo brutto episodio per Rebic che va giù a palla lontana, probabilmente su una spinta di Magallan, e subisce un infortunio al braccio. Costretto ad uscire, lascia il campo al giovane Colombo. Al 55′ il Crotone si affaccia in avanti: cambio gioco di Golemic per Pereira che offre la sponda per Messias il quale pur da ottima posizione non trova la porta. I rossoneri provano ad amministrare ma calano col passare dei minuti di contro gli squali prendono coraggio grazie anche agli ingressi di Vulic e Reca che rianimano la squadra.
Di fatto il pallino del gioco passa in mano ai pitagorici che con generosità provano a mettere in difficoltà gli avversari e lo fanno con una serie di folate offensive sulle corsie laterali non concluse quasi mai con efficacia. Nel finale altri cambi con Pioli che si copre inserendo Krunic per Diaz, dall’altra parte dentro anche Rispoli per Molina.
Sfiora invece il terzo gol il Milan al 86′ proprio con Krunic che dal limite calcia sulla traversa, con leggera deviazione di Cordaz. Azione nata da un’ottima percussione di Leao entrato bene in campo.
C’è poco altro da segnalare se non un Crotone generoso ma disordinato in avanti che non riesce a riaprire la gara. Sotto alcuni punti di vista, la squadra di Stroppa ha mostrato cose migliori rispetto a Genova ma nulla ha potuto davanti alla superiore qualità degli avversari. Dunque altra sconfitta per gli squali che ora avranno un’altra settimana per lavorare e cercare di oliare i meccanismi. Non era certo contro il Milan la gara giusta per fare punti.
TABELLINO
Crotone-Milan 0-2 (45′ Kessie, 50′ B.Diaz)
CROTONE(3-5-2): Cordaz; Magallan, Marrone, Golemic; P.Pereira(dal 71′ Reca), Zanellato(46′ Eduardo Henrique), Cigarini, Messias, Molina(dal 83′ Rispoli); Dragus(dal 71′ Vulic), Simy. ALL. Stroppa
MILAN(4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Kjaer, Gabbia, T.Henrandez; Tonali(63′ Bennacer), Kessie; B.Diaz(dal 83′ Krunic), Calhanoglu(dal 83′ Leao), Saelemaekers(dal 63′ Castillejo), Rebic(dal 57′ Colombo). ALL. Pioli
Arbitro: Pairetto di Nichelino
Ammoniti: Marrone, Gabbia, T.Hernandez, Leao
