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Crotone-Napoli, le pagelle dei rossoblu

by Redazione Sport Team Calabria

                                                   

CORDAZ 6 – E’ vero poteva far meglio sul gol dello 0-3 di Demme, ma tiene a galla i suoi evitando a Petagna di aprire le marcature prima di Insigne. A nostro avviso incolpevole sugli altri gol.

CUOMO 5 – La prima da titolare in A per il ragazzo “fatto in casa” non è sicuramente agevole: Stroppa lo piazza sulla destra dove manca l’aiuto di Pereira e deve in qualche modo arginare le discese di Insigne e Mario Rui, riuscendoci poco. Sbaglia anche qualche appoggio di troppo e si fa saltare facile da Zielinski sul primo gol. 

MARRONE 5,5 – Il duello fisico con Petagna non è semplice ed in alcuni casi riesce anche a vincerlo (perlomeno nei primi 20 minuti). Impreciso nelle chiusure e viene meno anche nella fase di prima impostazione dell’azione.

LUPERTO 5 – I pericoli maggiori arrivano dal lato opposto rispetto al suo ma Lozano ha sempre troppa libertà forse anche per “colpa” di un Reca poco attento alla fase difensiva. Subisce anche il fatto di giocare contro i suoi ex compagni.

PEREIRA 5 – Di buono nella sua gara c’è davvero poco: subisce sempre Insigne e Mario Rui e non trova mai l’occasione per rendersi pericoloso in attacco.

BENALI 6 – Fino a quando resta in campo prova a lottare contro Demme ed il gigante Bakayoko. Prova anche a far male davanti quando calcia di sinistro, senza fortuna, dopo la sponda di Simy. Abbandona il campo al 36′. VULIC 5 – Si fa notare solo per la conclusione al volo su cross di Molina, bella ma centrale, per il resto non pervenuto.

PETRICCIONE 5,5 – Non dispiace nella prima mezzora: appare più veloce di “testa” e nel far girare la squadra. Avremmo voluto vederlo anche nella ripresa, il rosso dubbio fa si che la sua gara termini anticipatamente.

MOLINA 6 – Giocatore attualmente fondamentale per lo scacchiere di Stroppa: corre come un forsennato fino alla fine, lotta, difende ed attacca come al 37′ quando pennella per Vulic sul secondo palo. Cala comprensibilmente nella ripresa ma la sua prova è più che sufficiente.

MESSIAS 5,5 – Pronti via fa ammonire Koulibaly con una delle sue sgroppate, poi sparisce piano piano dal campo accusando anche un po’ di stanchezza, come biasimarlo. E’ l’unico che può creare superiorità numerica, ma a volte esagera nel tentativo di dribbling con compagni liberi e pronti ad essere serviti.

SIMY 5 – Generoso si, ma mai in partita e forse non è neanche colpa sua. In mezzo a Manolas e KK non ha vita facile e viene chiuso spesso nella loro morsa.

STROPPA 5 – Fa bene (forse) a fine gara a ritenersi soddisfatto della prestazione dei suoi in parità numerica, ma poi? Lascia la sua squadra in totale disarmo –  contro un Napoli che fa melina –  senza far nulla, senza operare alcun cambio fino al 85′, perché?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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