Home Altri SportApprofondimenti FC Crotone, in tanti con le valigie in mano: al via la sessione di mercato più delicata degli ultimi anni

FC Crotone, in tanti con le valigie in mano: al via la sessione di mercato più delicata degli ultimi anni

by Redazione Sport Team Calabria

 

Domenica 30 dicembre quando è stata diramata la formazione ufficiale della nuova gestione Stroppa, tutti, dagli addetti ai lavori ai tifosi, sono rimasti sorpresi dalla scelta di lasciare in tribuna per “scelta tecnica” il capitano e leader di questa squadra, Alex Cordaz.

LO STRAPPO – Segno evidente che qualcosa tra le parti sia successa soprattutto alla luce delle prestazioni del portiere pitagorico quasi mai sotto gli standard richiesti e pertanto non tali da giustificare l’esclusione. Se poi un altro leader dello spogliatoio – arrivato a Crotone insieme a Cordaz – Adrian Stoian, decide di sua spontanea volontà (come pare sia accaduto) di andare in tribuna, ecco che si ha quasi la conferma di una spaccatura all’interno dello spogliatoio, una spaccatura tra “il nuovo” ed “il vecchio”, uno strappo che difficilmente potrà essere ricucito. Ma questa è una nostra opinione. Fatto sta che la società, avallando una determinata scelta, ha deciso di stare dalla parte dell’allenatore richiamato dopo le dimissioni di Oddo e che crede fortemente (ancora) in questo gruppo, anche perché, diversamente, non sarebbe tornato al di la del contratto ancora in essere.

RIVOLUZIONE? – Pertanto questa sessione di mercato, potrebbe dare il via ad una vera e propria rivoluzione che forse sarebbe dovuta intervenire 6 mesi or sono, anche se ci sembra chiaramente troppo facile parlare col senno del poi.
Rivoluzione, dicevamo, non solo tecnica – dunque – ma anche di spogliatoio, di leadership. Perché allontanare due figure carismatiche come il portierone tanto amato e il rumeno che hanno fatto la fortuna degli squali in questi anni e che lavoravano ormai all’unisono con la città intera, non potrà che portare alla rottura di alcuni equilibri.
Ma forse è giusto così: la società così come i tifosi, vogliono solo il bene di questa squadra che rappresenta un territorio depresso e che non vuole ulteriormente deprimersi. Inoltre, si sa, il calcio (come la vita) è fatto di cicli quello di alcuni senatori a Crotone (forse) è finito già da un po’ ecco perché potrebbe rivelarsi giusto lasciar partire 4, 5 o 6 “big”.

 

CHI VA? – Non solo Cordaz e Stoian infatti, sul piede di partenza ci sarebbero anche i vari Rohden (pronto a raggiungere Nicola ad Udine, nonostante il rinnovo), Romero, Festa, Sampirisi, Faraoni, Martella, Barberis e probabilmente uno tra Budimir e Simy. Una vera e propria rivoluzione che si tenterà di metter in atto per salvare la categoria, per un girone di ritorno importante. Difficilmente tutti i “citati” andranno via: troppe condizioni infatti dovrebbero venire in essere affinché questo succeda, dall’offerta giusta alle volontà dei calciatori stessi, di certo chi rimarrà lo dovrà fare con la voglia di lottare altrimenti potrebbe anche rischiare di rimanere fuori rosa, come tra l’altro ribadito anche dal Presidente Gianni Vrenna.
Altra ipotesi potrebbe essere quella della rescissione consensuale di quei calciatori in scadenza di contratto a giugno (Martella, Rohden, Stoian, Barberis, Sampirisi e Simy) che da oggi possono accordarsi con altre società e che – tramite la rescissione – potrebbero anticipare l’addio ai rossoblu. Certo non la scelta migliore, ma comunque conveniente alla società pitagorica che perderebbe i calciatori a zero ed in questo modo si “libererebbe” prima di ingaggi pesanti.

CHI ARRIVA? – Se dovessero essere confermate tutte le partenze, in primis servirebbe un portiere che possa andare a sostituire uno come Cordaz che tanto ha dato alla causa, sposandola in tutto e per tutto. Dunque un portiere esperto che possa dare anche quella carica emotiva giusta in campo, ecco perché si è fatto il nome di Pierluigi Frattali, estremo difensore ex Avellino ed ora in forza al Parma. Ma non è detto che non si stiano sondando altre piste. Poi sicuramente arriveranno un centrale di difesa ed un esterno alto mancino, che manca in rosa. Difficile, per il resto, anticipare gli scenari più disparati che possono crearsi durante una sessione di mercato, una cosa però ci pare ovvia: il mercato verrà sviluppato in assoluta sintonia con Giovanni Stroppa, l’uomo scelto dalla società per evitare che la barca affondi definitivamente.

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