La Reggina di Cevoli vola ai play off con due goal rifilati alla Vibonese nel derby dell “Razza” di Vibo Valentia.
Il futuro della Reggina, ritornato a tingersi di rosa dal Cevoli bis, passa dal Razza se non fosse che le flebili, ma ancora vive, speranze della Vibonese di giocarsi un posto nei play off hanno un solo segno nella schedina: 1!
Orlandi non vuole e non può dunque fare strada al team reggino che può avvicinare ad un solo punto vincendo.
Le squadre si schierano a specchio con un 3-5-2 che vede nella Vibonese Macciucca a sinistra e Finizio a destra come esterni mentre nella Reggina Cevoli schiera Franchini a sinistra e Kirwan a destra e Doumbia dal 1’ minuto.
Anche se è la Vibonese a tirare per prima verso la porta avversaria (con Scarabozzi che impegna subito Confente dal limite) è la Reggina che cerca di prendere il pallino del gioco con il solito Bellomo in evidenza, anche se spostato sul versante destro.
Dopo qualche fallo e studio è comunque la Vibonese a spingere e pressare a tutto campo ed a concedere pochissimo agli uomini di Cevoli fino al 20’ anche se le occasioni di far male sono una per parte: prima è la Vibonese a penetrare a sinistra, con Macciucca che va via a Kirwan, ma concludendo male con Bubas; poi è la Reggina a provare e trovare Franchini sulla sua sinistra con Scarabozzi che anticipa proprio Kirwan pronto ad accentrarsi.
Da 25’ pare poter girare la gara con Bellomo che inizia a svariare su tutto il fronte dando pure una palla d’oro a Solini che sparacchia sprecando da non lontano dalla porta.
Ed appena Gasparetto è costretto ad una ottima uscita per interrompere un dialogo Prezioso Silvestri arriva un uno due micidiale quanto quel pizzico di fortuna nel momento giusto.
Prima al 29’ su un cross di Salandria è Maciucca, involontariamente, a toccare per una irrimediabile traiettoria che buca il suo portiere Mengoni.
Poi al 33’ è Bellomo a tirare verso la porta della Vibonese che ha in traiettoria nuovamente un suo difensore che di fatto smarca Doumbia che è freddissimo a raddoppiare fulminando il povero Mengoni.
I circa duemila reggini vanno più che comprensibilmente in tripudio, la Vibonese si deprime un pò e per i ragazzi di Cevoli è semplice gestire il finale della prima frazione.
Dopo 7 minuti di controllo Reggina Orlandi prova a mescolare le carte con un doppio cambio: entrano Melillo e Collodel al posto di Malberti e Prezioso con la chiara determinazione di variare assetto ed inerzia della gara mettendosi con un 4-4-2.
Arrivano 10 minuti di confuso e sterile forcing dei padroni di casa che trovano pure un altro giallo al nuovo entrato Melillo e Orlandi termina la sua minirivoluzione con un altro doppio cambio: entrano Tito e Ciotti per lo sfortunatissimo Maciucca e Finizio.
Ma il ritmo bassissimo imposto dagli amaranto e dallo stato d’animo dei padroni di casa non cambia ed allora Cevoli spende il suo doppio cambio: entrano Tulissi e Zibert per Bellomo e De Falco che erano pure ammoniti.
Prosegue il rafrain dell’intera seconda frazione “influenzata” dal doppio vantaggio degli ospiti che, anzi al 76’ avrebbero la ghiotta occasione di fare tripletta: è Silvestri a negare a Doumbia la doppietta personale respingendo quasi sulla linea la battuta a colpo sicuro da 10 metri dell’attaccante amaranto.
Rimane solo il tempo di aggiornare il taccuino con altre tre sostituzioni, due per la Reggina che ora è davvero lanciatissima verso i play off che giocherà con il vantaggio di riposare nell’ultimo turno visto che il calendario prevedeva la sfida con l’esclusa Matera. Cevoli potrà così, sull’onda dell’entusiasmo, studiare avversari e plasmare questo nuovo modulo che ha ineditamente adottato al suo rientro dimostrando grande sagacia.
Tabellino:
Vibonese-Reggina 0-2 (aut. di Maciucca al 29’, Doumbia al 33’
VIBONESE (3-5-2) – Mengoni; Silvestri, Malberti (dal 52’ Melillo), Camilleri; Finizio (dal 62’ Ciotti), Prezioso (dal 52’ Collodel), Obodo, Scaccabarozzi (dal 90’ La Ragione), Maciucca (dal 62’ Tito); Bubas, Allegretti. Allenatore: Orlandi
REGGINA (3-5-2) – Confente; Conson, Gasparetto, Solini; Kirwan, Salandria, De Falco (dal 69’ Zibert), Strambelli dall’87’ Marino), Franchini (dall’87’ Procopio); Bellomo (dal 69’ Tulissi), Doumbia (dal 80’ Martiniello).Allenatore: Cevoli