Home Calcio 360ºSerie DReggina Il DS Taibi incontra la stampa e fa il punto sul momento della Reggina: “Ieri buttati due punti al vento, ma la squadra è in crescita”

Il DS Taibi incontra la stampa e fa il punto sul momento della Reggina: “Ieri buttati due punti al vento, ma la squadra è in crescita”

Visto il momento difficile che la squadra amaranto sta attraversando, il Direttore Sportivo Massimo Taibi ha deciso di incontrare questa mattina la stampa per parlare della squadra, di Drago e delle prospettive future della società.

In apertura di conferenza Taibi ci tiene a far sapere che: “È un periodo difficile soprattutto per quanto riguarda i risultati, ma è il momento di sostenere questa squadra in modo che possa raggiungere l’obiettivo prefissato. Siamo coscienti che 2 punti nelle ultime quattro giornata sono davvero pochi; ieri, pur riconoscendo i meriti del Rende, abbiamo gettato al vento una vittoria che avevamo ormai in pugno e questo non dovrà più accadere.
Ci ho tenuto a incontrarvi oggi, e a metterci la faccia, perchè questa squadra è responsabilità mia, l’ho tirata su io e quindi mi sembrava giusto parlarne e far sapere che comunque, al di là di tutto, sono molto sereno perchè secondo me stanno lavorando bene e sono sicuro che i risultati arriveranno. Vorrei ricordare che, senza penalizzazione, saremmo quinti; l’obiettivo ora è quindi quello di riprendere la marcia tenuta fino a qualche tempo fa e raggiungere i playoff anche con la penalizzazione, che sarebbe un grande risultato. 
Ringrazio il Presidente Gallo e il Dott. Iriti che ci hanno messo a disposizione tutto ciò che serve per fare bene, fossimo partiti così da luglio sarebbe stato diverso, da Gennaio è più difficile ma sento comunque una grandissima responsabilità per far sì che le cose vadano come la società desidera. “

Sul nuovo tecnico ed il lavoro che sta facendo: “Con mister Drago ci sentiamo, non ogni giorno, ma ogni ora, sempre. Siamo anche noi una squadra e ci confrontiamo. Io, lo sapete, se dico una cosa vuol dire che la penso davvero: da quando c’è Drago vedo comunque una crescita, ieri a parte i primi 25 minuti poi la gara è stata letta molto bene, e la vittoria ci è sfuggita per degli episodi tutti negativi.”

Riguardo la necessità o meno di rivoluzionare la rosa a Gennaio: “Abbiamo deciso di potenziare una squadra che già andava bene per giocarci i playoff già quest’anno. Ma comunque abbiamo fatto già un discorso di prospettiva, perchè se le cose dovessero andare male quest’anno, partiremo da Luglio avendo già anticipato di 6 mesi gran parte del lavoro. Penso di aver fatto qualche errore, ma a Luglio scorso non potevamo spendere soldi e ho ho cercato di fare il massimo con le risorse a disposizione. A fine stagione comunque tireremo i bilanci. 
La squadra, è vero, è stata rivoluzionata e quindi c’è bisogno di tempo per trovare quella famosa amalgama. Io spero che potremo fare come ha fatto qualcun altro l’anno scorso, il Cosenza, che ha avuto difficoltà durante la stagione ma che è arrivata ai playoff in grande forma ed è riuscita a giocarsela alla pari, se non meglio, con tutti e quindi anche con squadre che magari durante la stagione regolare sembravano più accreditate.”

Prosegue il direttore Taibi sui fischi dei tifosi di fine gara: “I fischi di ieri sono stati più che giusti. E questo non penso che vada contro la prestazione della squadra, ma prendere un gol in quel modo all’ultimo secondo, buttando così due punti, lascia un’amarezza incredibile e quindi posso capire benissimo che la reazione sia stata fischiare. I tifosi sono quelli che ci sostengono sempre nei momenti di difficoltà e che ci esaltano nei momenti belli, quindi è anche giusto che si arrabbino quando le cose vanno male. Ovviamente è nostra responsabilità iniziare a trovare continuità di risultati per fare in modo che più gente possibile venga allo stadio a sostenerci.”

In conclusione alcune valutazioni su due singoli di cui si sta parlando molto nelle ultime ore: “Tassi è un ragazzo giovane dalle grandi potenzialità. Ieri ha sbagliato, ma non mi va di crocifiggerlo, sbagliano i portieri, gli altri giocatori, purtroppo succede. Il ragazzi probabilmente non sta rendendo al meglio, anche perchè forse sta sentendo un po’ l’importanza della piazza ed ancora deve riuscire a sbloccarsi mentalmente.
Sandomenico è stato colui il quale ci ha trascinato nel girone d’andata. Nell’ultimo periodo con Cevoli faceva il quinto di sinistra a centrocampo e quindi forse ha perso un po’ di smalto ultimamente, ma sono sicuro che tornerà ad essere importantissimo per noi come lo è stato per tutta la stagione.”

Related Articles

Leave a Comment