La Scuola Atletica Krotoniate ha preso parte alla Virgin Money London Marathon grazie alla partecipazione dei suoi atleti della squadra master Luca Pugliese e Diego Caratozzolo.
Nella prestigiosa maratona di Londra, una delle 6 Major al mondo, condita quest’anno dalle recenti polemiche tra l’idolo di casa Sir Mo Farah e la leggenda etiope Haile Gebrselassie, ha avuto la meglio il recordman Eliud Kipchoge in 2h02’38” che ancora una volta si conferma il migliore in campo maschile. Dietro di lui Mosinet Geremew e Mulle Wasihun in gara fino al 40° Km dove Kipchoge ha dato lo strappo decisivo. Quinto, invece, Mo Farah. Grande prestazione anche per l’italiano Yassine Rachik, nono in 2h08’05”, quarto italiano di sempre, miglior crono dai tempi di Stefano Baldini. Tra le donne trionfo invece per la keniana Brigid Kosgei, settima prestazione all-time davanti alla vincitrice uscente Vivian Cheruiyot 2h20’14” e all’etiope Roza Dereje 2h20’51”.
Una trasferta importante quella di Londra che ha portato la città di Crotone con la Scuola Atletica Krotoniate ad essere rappresentata in un palcoscenico internazionale di assoluto valore, e permettendo ai krotoniati Luca e Diego di correre tra i migliori corridori del pianeta.
Altro atleta krotoniate impegnato nel fine settimana, questa volta a Roma, è stato Davide Cirillo nella Roma Appia Run che ha portato a gareggiare circa 5.000 runners su un percorso di 13 Km molto suggestivo in una delle storiche arterie della città capitolina.
Nella stessa domenica ha preso il via il Campionato CdS regionale della FIDAL – Federazione Italiana di Atletica Leggera a Rende (Cs) portando ai nastri di partenza le società di atletica calabresi. La SAKRO ha preso parte alla gara di 10 Km con un gruppo di atleti capitanati da Raffaele Liotine, insieme a lui Benedetto Coriale, Giuseppe Lettieri, Luigi Colurcio e Giovanni Lopez.
Dopo aver chiuso la stagione scorsa tra le migliori dieci società calabresi, la Scuola Atletica Krotoniate inizia così il Campionato FIDAL 2019, con l’augurio di portare a correre tanti atleti inseguendo da un lato le buone prestazioni per rientrare nella top ten, ma dall’altro i sani valori dello sport, della salute e del benessere.
L’atletismo, simbolo di Crotone e della sua storia, in attesa di strutture degne al suo nome, continua così volare dalla Calabria in tutto il globo.