Lo avevamo detto: il Crotone ha bisogno dei gol dei suoi attaccanti. Così è stato.
Ha scelto infatti la partita probabilmente più sentita dell’anno per i tifosi rossoblu Simeon Tochukwu Nwankwo, in arte “Simy”, per tornare a far parlare prepotentemente di sé. L’attaccante nigeriano è infatti risultato il mattatore della sfida tra Crotone e Benevento di venerdì scorso che ha visto i pitagorici vincere col risultato di 3-0, assicurandosi 3 punti fondamentali per la corsa alla serie A, grazie appunto a 3 reti del suo centravanti.
L’UOMO DEI RECORD (CHE PERO’ NON GLI INTERESSANO) – Simy raggiunge così l’importante traguardo di 16 reti in campionato (battendo il suo record personale di 14 da quando è in Italia) che al momento gli garantisce il terzo posto nella classifica marcatori, secondo virtuale, dietro a Iemmello e Pettinari entrambi appaiati a quota 17, con il perugino che ha segnato ben 9 rigori a differenza di Pettinari e Simy che ne hanno trasformati rispettivamente 1 e 3. Inoltre, il chirurgo di Onitsha, come ribattezzato da alcuni tifosi, è diventato il miglior marcatore di sempre in b (30 reti) con la maglia del Crotone superando Ciano e Gabionetta fermi a quota 28 e punta Deflorio miglior marcatore in assoluto dei pitagorici (tra C e B) con 54 reti, Simy è gia a 40 considerata anche la massima serie.
CRESCITA COSTANTE – Il nigeriano, che ha da poco compiuto 28 anni, ha anche fornito 3 assist e ricevuto 5 ammonizioni, a testimonianza del grande lavoro per la squadra che mette a disposizione ad ogni partita. Data la sua struttura fisica imponente non è stato certo favorito dalla pausa dovuta alla pandemia, ma il Simy visto venerdì sera allo Scida può davvero far ben sperare tutti i tifosi rossoblu: mobile, lucido, preciso e cattivo come non mai sotto porta. A dimostrazione della costante crescita avuta sin dal suo arrivo in Italia andata di pari passo col valore del suo cartellino che ora si aggira intorno ai 2,5 milioni rispetto agli 800.000 euro che la società di Via Scalfaro aveva speso per portarlo in Calabria. Valore dunque triplicato, altra operazione “perfetta” della dirigenza pitagorica sempre attenta ai costi e comunque sempre in grado di scovare talenti, non ultimo Junior Messias.
PRIMA TRIPLETTA – Questa è infatti la sua prima tripletta in carriera. Una carriera che lo ha visto segnare costantemente praticamente in ogni annata. Dopo l’exploit da giovanissimo con la maglia del Gil Vincente con cui realizza 29 reti in due stagioni, laureandosi capocannoniere della B portoghese al secondo anno, approda al Crotone che quando lo acquista, nella stagione 2016/2017, si apprestava a disputare la sua prima, storica, stagione in serie A.
Un approccio con l’Italia, quindi, tutto tranne che facile per Simy che, visto anche il suo fisico e le sue caratteristiche, trova davanti a sé un percorso fatto di lavoro e sacrifici che gli permetteranno di non sfigurare, anzi. Al primo anno nella massima serie colleziona 21 presenze, per lo più spezzoni a gara in corso, mettendo a segno 3 gol. La stagione seguente le presenze sono 23 ed i gol 7, con anche 1 assist.
CASA CROTONE – Miglioramenti notevoli e costanti, un amore sconfinato per Crotone, portano il nigeriano a diventarne uno dei perni fondamentali nelle due stagioni di serie B successive, compresa quella in corso. Nella tribolata prima stagione di Stroppa le reti messe a segno sono ben 14, condite da 5 assist, e quest’anno, come dicevamo in apertura, siamo già a quota 16, con ancora sei partite da disputare. Simeon ha trovato l’ambiente giusto per la sua maturazione calcistica, e mai ha lesinato parole di stima e amore nei confronti della piazza e della società.
A prescindere dai numeri, l’impressione è che Simy sia diventato ora un attaccante completo, nel pieno del suo processo di maturazione. Pronto anche a guidare l’attacco degli squali in un eventuale terzo campionato (per lui e per il Crotone) di serie A dato che ha da poco rinnovato il contratto fino al 2022 e crediamo voglia – ma non ditelo a lui – continuare a collezionare record, d’altronde c’è un Deflorio da raggiungere.
Di seguito la media reti di Simeon in tutta la sua carriera:
•2019 2020 31 partite 16 goal tre assist 2404 minuti, un goal ogni 1,93 partita un goal ogni 184,92 minuti
•2018 2019 33 partite 14 goal cinque assist 2043 minuti, 1 goal ogni 2,35 partita 1 gol ogni 145,92 min
•2017 2018 23 partite 7 goal 1 assist 1207 minuti, 1 goal ogni 3,28 partita e 1 goal ogni 172,42 minuti
•2016 2017 21 partite tre goal 0 assist 562 minuti, 1 goal ogni sette è partita 1 goal ogni 187,33 minuti
•2015 2016 Gil vincente Liga Pro 43 partite 20 goal 5 assist 3213 minuti, 1 goal ogni 2,15 partite 1 goal ogni 160,65 minuti
•2014 2015 Gil vincente liga nos 30 partite 9 goal tre assist 2120 minuti, 1 goal ogni 3,33 partita 1 goal ogni 23,55 minuti
Liga pro portimonense 1 goal ogni 2,67 partite 1 goal ogni 208,58 minuti
