Home Serie CCrotone L’Inter sbanca lo “Scida” e condanna gli squali all’aritmetica retrocessione

L’Inter sbanca lo “Scida” e condanna gli squali all’aritmetica retrocessione

by Redazione Sport Team Calabria

                                                                         

Dopo la ritrovata vittoria il Crotone ospita l’Inter allo Scida in un match da testacoda e che gli squali affrontano con la voglia di sorprendere ma comunque con la consapevolezza di abbandonare tra poco la massima serie. La squadra di Conte vuole vincere per festeggiare lo scudetto il prima possibile. Schieramenti a specchio per entrami i tecnici.
Partita vibrante sin da subito: al 2′ Ounas punta la porta e calcia di sinistro, Handanovic respinge a pugni uniti. Neanche un minuto dopo la risposta dei nerazzurri con Sensi che chiede lo scambio a Lukaku e calcia a giro, conclusione deviata in corner. L’Inter vorrebbe sbloccare subito la gara ed al 3′ va vicinissimo alla rete: ancora Sensi taglia dietro la linea della difesa rossoblu e, servito da Skriniar si presenta a tu per tu con Cordaz che gli nega la rete.
La formazione di Conte prova a dimostrare la propria ed indiscussa superiorità ma il Crotone non ha nulla da perdere e se la gioca senza patemi d’animo, colpo su colpo. Al 18′ sono proprio gli squali ad andare ancora al tiro sempre con Ounas che salta Bastoni sulla trequarti e calcia, il tiro viene contratto in corner. Nella seconda parte della prima frazione esce fuori la maggior veemenza dei nerazzurri: al 23′ Lukaku stacca su corner di Sensi, palo clamoroso. Al 28‘ i due bomber nerazzurri provano a lo scambio stretto: Lautaro per Lukaku che calcia, respinge Golemic, si alza un campanile sul quale Lautaro prova una sforbiciata, alto. Col passare dei minuti aumenta la pressione degli ospiti, minuto 40: cross di Barella per Bastoni (dopo gli sviluppi di un corner) sfera fuori d centimetri. Due minuti prima Cosmi aveva perso Reca, al suo posto Pereira con Molina a sinistra. Arrembaggio finale negli ultimissimi minuti tra il 43′ ed il 45′ ci provano Lautaro prima, Sensi poi ma entrambi respinti da Cordaz. E’ questo l’epilogo di un bel primo tempo, equilibrato nella prima parte, dominato dai nerazzurri nella seconda. Si va a riposo ancora sullo 0-0.
La ripresa si accende al 60‘: verticalizzazione per Hakimi che conquista il fondo e cross basso sul secondo palo, in qualche modo la difesa pitagorica respinge innescando Ounas che arriva fino al limite dell’area e serve Simy, il nigeriano perde il tempo per la conclusione a rete. Non c’è un attimo di sosta, siamo già dall’altra parte: Hakimi calcia dai 20 metri, alto. Lo 0-0 regge ancora. Conte decide pertanto per 3 sostituzioni: dentro Perisic, Sanchez ed Eriksen per Darmian, Lautaro e Sensi. La mossa si rivela subito vincente perché al 69′ l’Inter passa: azione tutta di prima Eriksen per Sanchez per Lukaku, sponda di prima del belga per il danese che calcia di prima trova una deviazione e supera Cordaz, 0-1. Due minuti dopo Perisic ha sul destro l’occasione del raddoppio ma la sua conclusione a giro termina di poco a lato. Nel finale occasione casuale per gli squali: Messias salta Sanchez e calcia, la deviazione innesca un campanile sul quale arriva Simy che ci prova col destro, senza fortuna. Siamo al 82′. Subito dopo l’Inter raddoppia con Lukaku su assist di Perisic ma la VAR evidenzia il fuorigioco, annullato. La rete del raddoppio è valida al 92′ quando in contropiede Hakimi servito da Eriksen si presenta dalle parti di Cordaz e lo batte con un sinistro sotto le gambe.
Pertanto vittoria annunciata dei nerazzurri ormai davvero ad un passo dallo scudetto, verdetto per il Crotone che retrocede aritmeticamente con 4 giornate di anticipo.

TABELLINO

Crotone-Inter 0-2 (69′ Eriksen, 92′ Hakimi)

CROTONE(3-5-2): Cordaz; Magallan, Golemic, Djidji; Molina, Messias, Cigarini(dal 46′ Eduardo Henrique), Benali(dal 66′ Vulic), Reca(dal 38′ P.Pereira); Ounas(dal 72′ Riviere), Simy. ALL. Cosmi

INTER(3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Sensi(dal 66′ Eriksen), Darmian(dal 66′ Perisic); Lautaro M(dal 66′ Sanchez)., Lukaku. ALL. Conte

Arbitro: Prontera di Bologna

Ammoniti: Brozovic, Riviere, Eriksen

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