CORDAZ 5 – Pronti via sbaglia un controllo ma sul suo voto pesa l’errore sul raddoppio di Correa: gol subito sul suo palo che avrebbe dovuto “curare”.
MAGALLAN 5 – Passo indietro per l’argentino che non riesce a tenere quasi mai il suo connazionale (Correa), ed ha forse qualche colpa anche sul primo gol dei biancocelesti, dove avrebbe potuto stringere la posizione.
MARRONE 6 – A nostro avviso il migliore del pacchetto arretrato, cerca e trova spesso l’anticipo, non dispiace in fase di impostazione. Poteva fare meglio sul vantaggio ospite.
CUOMO 5,5 – Tutto sommato non male la prima da titolare per il prodotto del settore giovanile, che però rimane sotto la sufficienza.
RISPOLI 5 – Prova a sgroppare sulla sua corsia anche perché il suo dirimpettaio glielo permette: non riesce però ad essere mai determinante ed in fase difensiva perde spesso i riferimenti.
VULIC 5 – Dovrebbe essere sempre nel vivo del gioco, non lo è quasi mai. Certo il terreno non lo aiuta, ma ci si aspetta di più da un calciatore con questi mezzi tecnici.
PETRICCIONE 5,5 – Sostituisce Ciagarini cercando di dettare i tempi e non lo fa neanche male, di fronte però ha uno dei “centrocampo” migliore della categoria. Può crescere.
BENALI 6 – Prova positiva per il libico, nonostante il terreno completamente bagnato non sia certo il suo miglior “habitat”. L’ultimo a mollare e forse l’unico(insieme a Messias) ad inventare giocate che potrebbero determinare.
RECA 5 – Lazzari è davvero un brutto cliente ed il polacco lo soffre praticamente sempre. Giustificato dai probanti impegni in Nazionale, non riesce a dare quanto visto in altre circostanze.
SIMY 5, 5 – Ha l’occasione del vantaggio al 9′, prova la zampata ma è sfortunato. Per il resto prova a proteggere palla ed a far salire la squadra, non lo fa neanche male. Ma non si vede più sotto porta.
MESSIAS 6,5 –Ancora una volta il migliore dei suoi(a nostro avviso): si carica il peso dell’attacco sulle spalle, prova ad andare via in progressione ed a incartare i difensori avversari. Come spesso accade però, manca nella fase finale dell’azione. Comunque da premiare.
PEREIRA 4,5 – Davvero male il portoghese: non entra in partita e “causa” la ripartenza che porta al raddoppio laziale.
DRAGUS 5,5 – Ragazzo promettente ma ancora “indecifrabile”, entra in un momento difficile di gara prima da seconda punta poi da trequartista, volenteroso ma si vede poco.
STROPPA 5,5 – Perde la squadra perde anche il tecnico ma forse c’è poco da rimproverare a Stroppa: schiera la miglior formazione possibile, prova a cambiare qualcosa poi con gli ingressi di Riviere e Dragus, ma si arrende ad un’altra sconfitta. Trasferta di Bologna decisiva per il suo destino?