Home Serie CCrotone Mister Stroppa in conferenza: “Siamo una neopromossa, dobbiamo fare più degli altri. Sarebbe bello iniziare bene”

Mister Stroppa in conferenza: “Siamo una neopromossa, dobbiamo fare più degli altri. Sarebbe bello iniziare bene”

by Redazione Sport Team Calabria

Si è da poco conclusa la conferenza stampa pre-gara di mister Stroppa tenutasi con la presenza dei giornalisti in rigoroso rispetto delle norme anti-covid. Il tecnico lombardo ha risposto alle domande dei presenti, trasmettendo una poca serenità per questo inizio di campionato sul campo del Genoa:

“Siamo in ritardo: lo eravamo due settimane fa e lo siamo ancora. Cercheremo di fare il massimo in base ciò che abbiamo oggi. E’ la prima partita della stagione e ci teniamo tutti a fare il meglio. Sarebbe bello iniziare col piede giusto”

Chi pensa di schierare?

“Mancano Benali, Gigliotti e Cuomo, ho ancora qualche dubbio ma per le idee e condizione fisica è stato penalizzante non aver fatto amichevoli e poi l’allestimento della squadra in ritardo un po’ come tutte però. Ma noi siamo neopromossi e dobbiamo fare molto più delle altre”

La condizione fisica è un’incognita, poi magari faremo una grande partita, fortunatamente abbiamo 5 cambi e cercheremo di gestire tra i nuovi e i vecchi”

Genoa squadra di qualità, cosa la preoccupa?

E’ tutto un’incognita. Anche loro sono in fase di costruzione, hanno comunque uno zoccolo duro, un’intelaiatura omogenea, abituata a fare un certo tipo di gare. Da parte nostra c’è entusiasmo, e voglia di confrontarci, su questo siamo pronti”.

Come stanno i nuovi in termini di integrazione al modulo?

“Così così, qualcuno non si è allenato con la sua ex squadra invece c’è chi è già in condizione ed è pertanto stato più avvantaggiato. Forse ci voleva un mese in più, per due settimane siamo rimasti in 12 in ritiro, poi l’under 21..il non aver avuto Rojas e Vulic (che non riusciamo a riportare qui dalla Serbia) ci ha penalizzati”.

Come sente il mister il suo ritorno in serie A? E poi il Crotone che vuole sfatare il tabù esordi in A: si è sempre perso alla prima

“Non penso alla cabala, ho sempre la stessa mentalità e cioè quella di voler vincere contro tutti anche in A. Noi faremo il massimo, dobbiamo dare tutto ciò che abbiamo. A me fa piacere esser tornato ed è grazie a dove mi trovo, il mio staff, i calciatori, la mia società.

Si inizierà sena pubblico

“E si non è bello, avremmo tutti voglia di vedere la gente allo stadio”

Conosce Maran? 

Maran è un amico, una grande persona, grandissimo allenatore, ha dimostrato di essere un grande allenatore…ma noi cerchiamo di guardare sempre a noi stessi, fare una partita di attenzione, gli episodi saranno ancora più determinanti”

Cosa manca sul mercato?

“Gli infortunati non sono gravi, ma la società sa di cosa c’è bisogno, preferisco però non espormi, poi tireremo le somme. C’è comunque bisogno di tanto, ma c’è unità d’intenti, nell’allestire una rosa competitiva. Sono contento di chi è arrivato finora, abbiamo scelto e credo bene. Ma ci vuole tempo, ci è voluto parecchio per dare un’identità. La fortuna è quella di avere tanti giocatori che hanno già questa mentalità e possono far integrare i nuovi”.

Il Var?

“Sono favorevole. Più cose ci sono per far si che gli errori vengano annullati meglio. Sono a favore della tecnologia, perché no. Se si può sempre rivedere qualcosa che non si è visto..”

Messias sarà al suo esordio in A. In che ruolo lo vede quest’anno?

“Giocatore straordinario, ma deve migliorare la qualità delle giocate: può migliorare tantissimo e può giocare comunque in due ruoli, centrocampo e attacco”.

Si è conclusa intorno alle 12:50 la prima conferenza stagionale di mister Stroppa, che su alcune cose ha voluto mantenere il silenzio e la diplomazia.

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