Home Calcio 360ºSerie DReggina Non riesce il colpaccio alla Reggina: dominio del Catania al “Massimino” e 4-1 finale

Non riesce il colpaccio alla Reggina: dominio del Catania al “Massimino” e 4-1 finale

by Redazione Sport Team Calabria

 

Dopo aver superato con un po’ troppa sofferenza il primo turno, la Reggina fa visita al Catania con la voglia di sorprendere e soprattutto senza avere nulla da perdere. Gli etnei sono infatti favoriti e – giocando davanti al proprio pubblico – avranno addosso tutta la pressione. Gli amaranto invece devono solo vincere per giungere alla fase nazionale. Che la posta in palio sia altissima lo si capisce già dal primo minuto quando Sarno e Strambelli si allacciano e vengono ammoniti. Dal calcio di punizione ne deriva un colpo di testa di Aya che però termina a lato.

Partono forte i padroni di casa ed al 17′ vengono premiati da Sarno che si inventa un’azione personale salta tutti e batte Confente appena entrato in area per il vantaggio rosso-azzurro.

Due minuti dopo è già pareggio: lancio lungo per Doumbia che controlla attende e serve Salandria con un gran cross sul secondo palo il quale impatta bene la sfera di testa e fa 1-1.

La rete del pari non spaventa il Catania che continua a macinare gioco soprattutto sulla corsia di sinistra dive lo scatenato Marchese continua a metter dentro cross tesi per Marotta che al 21′ sfiora la rete di testa e poi al 25′ subisce il provvidenziale intervento di Gasparetto che salva un gol già fatto.

Sempre di testa, ma questa volta su corner, arriva l’occasione per Silvestri che impegna Confente il quale è attento e respinge al 31′.

Ma il nuovo vantaggio etneo è nell’aria ed arriva la 36′: altro cross di Marchese che Di Piazza sfiora e Gasparetto in maniera sfortunata deposita nella sua porta per il 2-1 Catania.

La reazione amaranto è affidata alle iniziative personali dei suoi migliori calciatori: al 41′ ci prova Bellomo che salta due uomini e calcia di sinistro dai 20 metri chiamando Pisseri ad un gran intervento; al 44′ invece tocca a Strambelli tentare il jolly dai 30 metri ma ancora Pisseri allunga la traiettoria in angolo.

E’ l’ultima emozione dei primi 45 minuti.

Al ritorno in campo entra Baclet per Procopio e l’assetto della formazione di Cevoli è sicuramente più offensivo. La mossa però non ha i suoi effetti perché se da una parte la Reggina attacca con più uomini, dall’altra subisce facilmente i contropiedi. Su uno dei quali al 54′ Di Piazza serve Marotta che si allunga la sfera permettendo l’uscita di Confente e sprecando una buona occasione.

Ma tre minuti sopo, al 57′, ecco confezionata la terza marcatura dei siciliani: altro contropiede innescato Marotta che serve Di Piazza il quale si presenta in area di rigore e con un destro piazzato batte Confente per la rete del 3-1. Rete che chiude virtualmente il match nonostante Cevoli provi a riaprirlo con gli ingressi di Marino, Ungaro , Tulissi e Martiniello.

Gli ospiti non hanno più la forza di reagire e provare a riaprire una qualificazione che sembra ormai compromessa anche perché la formazione reggina, avrebbe bisogno di ben 3 reti per passare al turno successivo.

Ecco perché il resto della gara racconta poco oltre ad un po’ di nervosismo e ad altre sostituzioni effettuate da entrambi i tecnici. Almeno fino al minuto 81′ quando arriva anche la rete del 4-1 per i siciliani e che porta la firma di Marotta il quale appoggia in rete un assist al bacio di Curiale – entrato da poco -e che confeziona un cioccolatino da scartare per l’ex attaccante del Siena.

E’  il punto del “game over” al Massimino, con il Catania che passa il turno meritatamente avendo fatto pesare la maggio vena offensiva con il tridente completo andato a segno. La Reggina torna a casa col rimpianto – forse – di non aver avuto la giusta voglia e spensieratezza sin dall’inizio.

 

 

TABELLINO

Catania – Reggina 4-1 (17’Sarno, 19’Salandria, 36′ Gasparetto Autogol, 57′ Di Piazza, 81′ Marotta)

CATANIA (4-3-1-2): Pisseri; Calapai, Silvestri, Aya, Marchese; Bucolo (dal 74′ Carriero), Biagianti, Rizzo (dal 86′ Manneh); Sarno (dal 74′ Llama); Marotta (dal 85′ Angiulli), Di Piazza (dal 75’Curiale). ALL. Sottil

REGGINA (3-5-2): Confente; Conson, Gasparetto, Solini; Salandria, Zibert (dal 63′ Marino), De Falco, Strambelli (dal 63′ Ungaro), Procopio (dal 46′ Baclet); Bellomo (dal 72′ Tulissi), Doumbia (dal 72′ Martiniello). ALL. Cevoli

Arbitro: Ayroldi di Molfetta

Ammoniti: Strambelli, Sarno, De Falco, Curiale, Marino, Biagianti

NOTE:spettatori 6.455

 

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