Sabato pomeriggio andrà in scena per la 11^ giornata del campionato di serie B di pallamano un derby storico calabrese, tra la Pallamano Crotone e l’Amatori Terranova. Un match molto importante per entrambe le compagini che stanno attraversando un buon periodo ma che forse stanno raccogliendo meno rispetto a quanto avrebbero potuto e dovuto.
I crotonesi, che quest’anno hanno avuto un rendimento ottimo in trasferta, vengono dalla sconfitta interna subita dalla Fidelis Andria, rivelatasi una grandissima squadra, e vorranno sicuramente rifarsi. L’ Amatori viene anch’essa da una sconfitta, subita in trasferta contro la New Capua, in un match lottato dove però forse si poteva fare meglio.
Il 2019 ha visto comunque delle ottime prestazioni per la squadra di Terranova da Sibari che nel turno precedente aveva battuto nell’altro derby calabrese l’Atletico Lamezia dopo una partita bellissima. Nella prima gara dell’anno, invece, era arrivata una sconfitta più che onorevole sul difficilissimo campo dell’Altamura.
Crotone nelle altre due gare del 2019 aveva invece raccolto due ottime vittorie esterne: la prima, ben più semplice, a Benevento; la seconda che è stata una vera e propria impresa sul campo della Endas Capua. Riprendendo proprio il discorso sul rendimento esterno, coach Cusato vorrà sicuramente continuità da questo punto di vista. Continuità anche per quanto riguarda il rendimento nei derby dato che anche i crotonesi, così come i terranovesi, hanno vinto il loro precedente derby giocato contro l’Atletico Lamezia.
Supremazia regionale in gioco quindi il prossimo sabato, in un match che si preannuncia combattuto ed equilibrato. Il maggiore tasso tecnico degli ospiti, sulla carta e per come dicono i numeri, sarà compensato dal fattore campo, sempre molto importante nella pallamano, e l’agonismo dovrebbe farla da padrone. L’Amatori ha uno stile di gioco abbastanza spregiudicato e votato all’attacco come testimoniano i numeri( 203 gol fatti, 222 gol subiti), mentre Crotone ha una difesa ben più solida con soli 185 gol subiti (terza miglior difesa del campionato) anche se forse difetta un po’ in fase realizzativa con altrettanti gol fatti (185).
Due stili e due mentalità diverse quindi, almeno a giudicare da numeri, ma una storia importante in comune che le rende due tra le squadre più prestigiose della regione nella storia di questo sport. Finire questo girone d’andata nel migliore dei modi sarà dunque imperativo per entrambe; una vittoria darebbe infatti una notevole spinta in vista di un girone di ritorno che le due società hanno tutta l’intenzione di vivere da protagoniste.
Il tutto sperando che possa essere una bella giornata di sport e che, seppur in un ambiente caldo, la gara possa svolgersi all’insegna della correttezza e del rispetto. Storicamente Terranova-Crotone è sempre stata una partita molto sentita e forse l’ultima volta si superò il limite; ricordiamo infatti il duro comunicato stampa della allora “Puliverde Crotone” che denunciava aggressioni a fine partita da parte di alcuni tifosi locali ai danni di presidente, dirigenti e giocatori.
Una partita dal valore incredibile fu quella, con le due squadre che erano appaiate in testa alla classifica e si giocavano la A2, alla quale però purtroppo noi non abbiamo assistito e che vogliamo stigmatizzare a prescindere, nella speranza che questi due anni e mezzo abbiano potuto cancellare qualsiasi eventuale rancore.