Home Altri SportPallanuoto Pallanuoto, a Crotone arriva il Pescara: per la Metal Carpenteria l’occasione per rifarsi

Pallanuoto, a Crotone arriva il Pescara: per la Metal Carpenteria l’occasione per rifarsi

by Redazione Sport Team Calabria

Sarà la squadra del Pescara il prossimo ostacolo per la Rari Nantes Crotone. Estiarte vice presidente, più volte descritto come il Maradona della pallanuoto, Pomilio general manager, campione di tutto con club e nazionale italiana, Di Fulvio senior dirigente, Paolo Malara allenatore ed ex allenatore della nazionale italiana, Goran Volarevic portiere nonché il giocatore in attività dal palmares più ricco nel nostro campionato.
Basta questa elenco di nomi per capire cosa rappresenta la società Pescara Pallanuoto per lo sport italiano. Icone della pallanuoto sabato pomeriggio saranno a Crotone per affrontare la Metal Carpenteria Rari Nantes Crotone nella 9a giornata del campionato Nazionale di Serie A2. Attualmente al 6° posto in classifica con 14 punti, la squadra abruzzese è alla ricerca di quella continuità di risultati che possa lanciarla definitivamente nei piani altissimi della classifica e nelle posizioni nobili che le competono per storia e tradizione.
Troverà sulla sua strada una Metal Carpenteria arrabbiata, sia per la sconfitta casalinga subita dalla Roma Vis Nova, nell’ultimo turno di campionato, dovuta più ad errori individuali dei ragazzi di mister Arcuri che non a meriti della squadra romana, che per le notizie odierne pervenute dalla federazione circa l’imprevedibile ed incredibile, poiché basata su circostanze e motivazioni del tutto infondate, sanzione disciplinare comminata ad Amaurys Perez, per la quale la società ha già inoltrato ricorso.
“I ragazzi sono davvero arrabbiati. Li ho visti davvero provati – racconta il presidente Emilio ApeSia perché dall’analisi video della partita giocata contro la Roma Vis Nova hanno percepito di aver letteralmente buttato via la partita per errori individuali davvero grossolani e assolutamente evitabili. In più la notizia odierna della squalifica che ha colpito Amaurys li ha lasciati davvero basiti. Ma tant’è! Dobbiamo reagire immediatamente. Il campionato non ci aspetta, anzi. In continuazione ci ricorda che siamo una matricola e per questo dobbiamo dare il 110% in ogni partita. Dobbiamo reagire immediatamente. Attenderemo con serenità gli esiti del ricorso. Fiduciosi nel suo accoglimento. Ma comunque vada prepareremo la partita con la consueta massima attenzione e voglia di superare l’avversario. Sono certo che il nostro mister e i ragazzi sapranno trasformare l’arrabbiatura in voglia di andare oltre ogni ostacolo. Questa è l’identità che ci siamo scelti. Questa è la via da seguire.”. 

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