In una regione quasi sempre ultima in tutto, la Calabria, e che spesso trova le luci della ribalta solo ed esclusivamente per fatti di cronaca o comunque episodi negativi, c’è una piccola realtà che nello sport si sta distinguendo più di altre e che merita senz’altro una citazione. Si tratta della città di Polistena comune di circa 10 mila abitanti della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Distrutta da un tremendo terremoto nel 1783 che sterminò praticamente più della metà della popolazione (2261 morti su 4600), la cittadina rinacque dalle sue ceneri salvo poi andare incontro al terribile terremoto che stravolse, più di tutte, le province di Reggio Calabria e Messina nel 1908.
Ma onorando al meglio l’origine greca del nome che deriverebbe dall’associazione di due termini polis (città) e tena (forte), ancora una volta la cittadina seppe ripartire dimostrandosi davvero “forte”. Il comune oggi è infatti il quinto in Calabria per densità abitativa – quasi a voler onorare anche l’altro significato che si dà all’origine del nome: Polustenos la cui traduzione è “molto stretto” – ed è allo stesso tempo degno di nota per i traguardi sportivi che sta raggiungendo.
Oltre infatti ad aver avuto la fortuna di essere rappresentata da un grande uomo di sport come fu Elvio Guida, al quale è stato dedicato per sette edizioni, a cavallo tra il 2008 ed il 2014, un premio al valore sportivo, ed a cui è stato intitolato lo Stadio Comunale, Polistena presenta oggi alcune compagini davvero molto forti in varie discipline.
Si parte con il Futsal o Calcio a 5 nella cui disciplina Polistena presenta due squadre molto forti: il Futsal Polistena, 4° in serie B e dunque con speranze di promozione ed il Polistena Calcio a 5, primo in serie C1 e che spera in un derby cittadino.
Passando per il calcio dove troviamo la Nuova Polistena Calcio che milita solo (si fa per dire) in seconda categoria, arriviamo al Volley Femminile dove troviamo le ragazze della Dea Volley Polistena prime (manco a farlo apposta) in graduatoria nel campionato di Serie C a punteggio pieno con 14 vittorie su 14!
Ma non finisce qui. La cittadina sita nella parte orientale della Piana di Palmi ed alle pendici dell’Aspromonte ha anche una grande tradizione nella Pallamano che le ha permesso di disputare alcuni campionati di Serie A2 negli anni ’90.
Successo e passione che entusiasmano tutti gli appassionati di sport ma che vanno a cozzare con un dato, quello relativo alla popolazione, in netta discesa negli ultimi 30 anni. Basti pensare che si è passati dagli 11960 abitanti del 1991 ai 10376 odierni.
Tendenza, quest’ultima, che non ha influito sulla voglia e sulla determinazione con la quale i giovani (ma non solo) si dedicano allo sport diventando un esempio per tutte le realtà regionali che hanno spesso proposto – e continuano a farlo – eccellenze sportive, ma non di questo impatto. Ciò che infatti risalta all’occhio, è la capacità di una realtà così piccola di eccellere in molte discipline, quasi da diventare oggetto di studio per tecnici e sportivi di tutti i generi.
