La Rari Nantes Metal Carpenteria Crotone ce l’ha fatta: ha battuto anche al ritorno la ZeroNove Roma pallanuoto e si è qualificata alla la finale play-off per la promozione in A2. Che la gara di ritorno fosse in discesa, lo si poteva prevedere, ma l’inizio non è stato dei migliori. Gli ospiti – infatti – che avevano subito una brutta sconfitta casalinga all’andata, sono entrati in vasca molto più concentrati e decisi dei padroni di casa, che hanno pagato la tensione iniziale.
Nonostante la pioggia battente, il pubblico non ha fatto mancare l’apporto e si è recato in massa alla piscina olimpionica di Crotone. Forse questo ha messo troppa pressione ai ragazzi di Checco Arcuri, caricando gli avversari che dopo pochi minuti erano già sopra di due lunghezze grazie – soprattutto – al grande lavoro della calotta 10 Orlandi che ha provato a caricarsi la squadra sulle spalle siglando la doppietta iniziale.
Alla quale ha risposto Spadafora per i crotonesi che già nel primo quarto sono riusciti a ristabilire la parità mettendo in chiaro le cose anche se poi hanno subito il punto del 2-3 per gli avversari.
Ma è il secondo il quarto decisivo per l’economia della gara: i ragazzi del presidente Ape, entrano in vasca più determinati e giocano 8 minuti di grande intensità: saracinesca Conti chiude la porta, Bezic sale in cattedra ed il parziale del secondo quarto è di 3-0 per la Rarinantes che dunque chiude il primo tempo sul 5-3.
Si torna in vasca dopo 3 minuti ma la musica non cambia: gli ospiti provano a rientrare in partita ma i ragazzi della Metal Carpenteria non sbagliano più nulla rispondendo colpo su colpo alle avanzate avversarie e mettendo in ghiaccio il punteggio nel terzo quarto.
L’ultimo atto è quasi una formalità con due espulsi (un giocatore ed un dirigente) tra gli ospiti e i festeggiamenti che iniziano sugli spalti e continuano negli spogliatoi dove i ragazzi non riescono a trattenere l’entusiasmo godendosi una più che meritata qualificazione alla finale.
Sabato 23 Giugno ci sarà il primo atto contro l’Etna Catania, squadra già affrontata e battuta nel girone,che ha espugnato il “campo” della Tuscolana. La finale si giocherà al meglio delle tre gare, la prima sarà ancora a Crotone, presso la piscina olimpionica.
Dunque sabato prossimo stessa storia, stesso posto, stesso sogno, quello che insegue la Rarinantes chiamato serie A2!
