Mister Drago è intervenuto ai microfoni della stampa alla vigilia della gara interna contro il Potenza di domani al “Granillo” alle ore 20:30.
Sulla gara di Siracusa:
“In campo eravamo abbastanza equilibrati anche perché avere in campo gente come Zibert e Franchini ci aiuta sotto questo aspetto. Non era facile vincere a Siracusa ma ci siamo riusciti e va sottolineato visto che la Reggina non vinceva lì da oltre 60 anni. Abbiamo sicuramente commesso qualche errore tecnico, ma non di attenzione o di impegno, che ha dato coraggio ai nostri avversari. Non siamo il Real Madrid e abbiamo tanto da migliorare.”
Sui tanti singoli a disposizione:
“Per me sono tutti importanti e sono tutti sullo stesso livello. Ci sarà bisogno di ognuno di loro, perché avranno tutti la possibilità di giocare e di mettersi in mostra. Tra l’altro dopo soli 8 giorni è impossibile stabilire delle gerarchie.”
Sulla gara di domani:
“Ci sarà sicuramente qualche cambiamento, forse 1 per reparto. Anzi in qualche settore del campo forse anche 2 cambi. Il Potenza è una squadra che si chiude bene e sa ripartire velocemente. Noi dovremmo essere bravi a disinnescare le loro rapide ripartenze e a non lasciare campo ai loro interpreti offensivi. Mancherà França, potrebbe giocare Genchi al suo posto. In generale è una squadra molto esperta.”
Sugli infortunati:
“Viola e Maritato sono infortunati. Confente ha fatto l’ecografia e per fortuna non c’è niente di rotto.”
Sulla formazione di domani:
“Sarà fatta in base a come potremo mettere maggiormente in difficoltà il Potenza. Abbiamo diverse soluzioni, potrebbero giocare Sandomenico e Doumbia sugli esterni ma in quella zona di campo le alternative non mancano.”
Sulla metodologia di allenamento:
“Ogni allenatore ha un suo modo di preparare atleticamente la squadra, questo non vuol dire che chi mi ha preceduto la allenasse male. A Siracusa ho riscontrato il problema della squadra a soffrire nel primo tempo: indagheremo a fondo per capire il perché e trovare le soluzioni.”