Sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie C in scena al “Granillo”, dove la Reggina di Toscano ospita il Potenza in un remake della sfida andata in scena pochi giorni fa in terra lucana che ha visto il netto successo dei calabresi per 0-3, con conseguente prima fuga in testa al Girone C.
Diversi i cambi di formazione da ambedue i lati visti i molti impegni ravvicinati, con Toscano che si affida davanti a Bellomo e Doumbia e Raffaele che opta per Sepe al posto di Longo accanto ad Arcidiacono.
Si fa vedere Bresciani per la Reggina al 5′ con una bella azione personale, ma la palla termina sul fondo. All’11’ Farroni, che per l’occasione rimpiazza Guarna, è attento sul tentativo di Murano dopo un’interessante iniziativa dello stesso calciatore rossoblú. Al 20′ è Rivas a provarci dal limite, ma il suo tentativo scuote l’esterno della rete mentre alla mezz’ora De Francesco lascia partire un bolide dalla trequarti che esce non di molto fuori. Quattro minuti dopo è il turno di Bellomo, la cui conclusione viene però sventata da Breza. Al 40′ passano all’improvviso gli ospiti grazie ad una precisa conclusione di Iuliano che infila Farroni all’angolino portando in vantaggio i ragazzi di Raffaele a ridosso dell’intervallo. Altro brivido nel recupero per i sostenitori di casa, dopo una traversa colpita dallo specialista Emerson direttamente da calcio di punizione. Prima frazione che si conclude con i lucani in vantaggio di una rete.
Due sostituzioni al via della ripresa: entrano Garufo e Rossi per Rolando e Gasparetto. A trovare la via del goal è però nuovamente il Potenza al 55′: grande azione di Sepe sulla fascia il quale pesca Arcidiacono per lo 0-2. La Reggina però non ci sta ed al 59′ riapre la partita con Doumbia, bravo a superare il portiere avversario ed a depositare in rete su servizio di Bellomo. Al 64′, nell’arco di pochi secondi, pericolosi prima Bellomo con un interessante pallonetto per gli amaranto e, successivamente, Sepe con un velenoso tiro cross che va vicino allo specchio della porta. Al 70′ il neo entrato Isgrò serve in area Viteritti, la cui conclusione termina sull’esterno della rete. Al 74′ la Reggina però trova la rete del pareggio grazie a De Francesco, più lesto di tutti a ribadire, dal limite, in rete la sfera sugli sviluppi di un’azione articolata. Gli amaranto spingono e costringono ora gli avversari ad abbassarsi, ma nel loro miglior momento arriva l’ennesima doccia fredda della serata: al 78′ cross di Viteritti per la testa di Vuletich e nuovo vantaggio ospite dopo la grande rimonta calabrese.
I cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro non bastano alla Reggina per trovare la rete del pari, solo sfiorata con una conclusione di De Francesco al 94′: vince il Potenza per 3-2 infliggendo la prima sconfitta stagionale agli amaranto che abbandonano, di fatto, la competizione nonostante la grande reazione al doppio svantaggio rossoblú.
TABELLINO
REGGINA–POTENZA 2-3: Iuliano 40′, Arcidiacono 55′, Doumbia 59′, De Francesco 74′, Vuletich 78′
REGGINA (3-4-1-2): Farroni; Loiacono, Gasparetto (Rossi 46′), Rubin (Blondett 45′); Rolando (Garufo 46′), Salandria, De Francesco, Bresciani (Reginaldo 68′); Rivas (Denis 68′), Bellomo, Doumbia All. Toscano.
POTENZA (3-5-2): Breza; Silvestri, Di Somma, Emerson; Viteritti, Ricci (Souare 27′ poi sostituito da Dettori all’89’), Coppola, Iuliano, Sepe; Arcidiacono (Isgrò 66′), Murano (Vuletich 66′) All.Raffaele
AMMONITI: Rossi, Salandria, Di Somma
ESPULSI: –
ARBITRO: Marini di Trieste
