La squadra di Francesco Modesto sta facendo sfracelli in campionato trovandosi in prima posizione a suon di vittorie e prestazioni impressionanti, la società del presidente Fabio Coscarella sta alimentando l’entusiasmo intorno al proprio ambiente avendo pescato anche dal mercato degli svincolati giocatori importanti come Galli e Negro.
Rende è di fatto un’oasi felice dove serenità e risultati sembrano camminare di pari passo. Negli ultimi giorni però l’amministrazione comunale della città di Rende ha dato il via libera per l’inizio dei lavori (dovrebbero cominciare già domani) sulla rotonda della statale 107 che giace proprio dietro l’antistadio del “Lorenzon”: un tratto stradale in cui si sono registrati diversi incidenti, alcuni gravi, e su cui la governance rendese non poteva non esimersi dal prendere provvedimenti.
La nota negativa per il Rende Calcio è che l’inizio dei lavori corrisponde alla conseguente chiusura dello stadio, che sarà indisponibile per le manifestazioni sportive fino a quando le operazioni di ricostruzione della viabilità non saranno terminati. Non si parla tra l’altro nemmeno di tempi brevi, visto che le tempistiche previste sono sui 90 giorni.
Inizialmente sembrava che queste modifiche ad una delle principali arterie stradali della provincia cosentina dovessero essere già apportate nello scorso mese di Giugno, poi invece non se ne fece nulla. L’amministrazione comunale al momento non si è espressa in maniera diretta per trovare un eventuale compromesso o una parziale soluzione all’ipotetica disputa di diverse gare dei biancorossi lontane dal “Lorenzon”, il che potrebbe sollevare tanti dubbi sulla sinergia e sull’amore della politica rendese con la propria squadra di calcio che sta facendo tanto parlare di sè.
Al momento il derby previsto con la Vibonese (sabato ore 20:30) difficilmente verrà disputato tra le mura amiche e in questi giorni si valuteranno le disponibilità di breve e medio termine di impianti sportivi più o meno vicini (Cosenza, Crotone, Reggio Calabria). La nota stonata sarebbe che una squadra, sul campo a tratti imbattibile e con una stagione che si preannuncia da sogno, possa subire un incredibile autogol dal suo capitano… “politico”.