Un Rende decisamente sfortunato tiene testa alla Juve Stabia mettendo in seria difficoltà la capolista per larghi tratti del match. Un rigore di Paponi al 94′ punisce in maniera immeritata i biancorossi che anche oggi hanno sfoderato una grande prestazione.
Primo tempo avaro di emozioni se non fosse per una grande occasione al 10′ per Borello che, dopo aver superato due avversari in area di rigore, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta con un sinistro secco che finisce a lato. Il resto dei primi 45 minuti è ricco solo di densità in mezzo al campo con il Rende che ha un po’ più di iniziative di collettivo mentre la Juve Stabia si affida alle giocate dei suoi singoli.
Nel secondo tempo la gara è decisamente più viva con diverse occasioni specialmente per i padroni di casa. Al 55′ ci prova il neo entrato Negro di testa su cross di Germinio ma la sfeera va alta. 60 secondi dopo Torromino al volo tenta la grande giocata senza fortuna. Il Rende insiste e al 59′ la botta di Franco dai 16 metri viene deviata provvidenzialmente dalla difesa gialloblù. Al 71′ l’occasione più ghiotta è per Negro: il numero 29 biancorosso si libera con un dribbling in area ma sul momento più bello non riesce a concludere nel migliore dei modi. Quando tutto lasciava presagire ad uno 0-0 che forse avrebbe rispecchiato anche il match, ecco che arriva al 94′ l’episodio chiave del match: Blaze stende Elia in area, l’arbitro decreta il rigore e Paponi non sbaglia.
Tabellino:
Rende-Juve Stabia 0-1 [94′ rig. Paponi]
Rende (3-4-3): Savelloni; Germinio, Minelli, Sabato; Viteritti Franco, Cipolla, Zivkov (73′ Zivkov); Borello, Vivacqua (81′ Vivacqua), Rossini (46′ Negro). All. Modesto
Juve Stabia (4-3-3): Branduani; Vitiello, Troest, Marzorati, Allievi; Calò (56′ Mezavilla), Vicente (56′ Mastalli), Carlini (88′ Castellano); Torromino, Paponi, Canotto. All. Caserta
Ammoniti: Marzorati, Cipolla, Borello
Note: 479 spettatori
