Non c’è più tempo da perdere per la Reggina. Se la società del presidente Gallo vuole continuare a coltivare le speranze playoff sarà necessaria una grande prestazione e, possibilmente, una vittoria già domenica prossima nella difficile sfide casalinga contro il Catania.
I rossazzurri, rivitalizzati dall’avvento dell’esperto Novellino in panchina, hanno decisamente cambiato marcia ed hanno trovato una solidità che sotto la gestione Sottil spesso era mancata. Inoltre sembra essere sempre più forte anche l’intesa tra Marotta e Di Piazza, una coppia di attaccanti che può assolutamente fare la differenza per la categoria.
Difficile quindi preparare la gara per mister Drago, che infatti ha deciso insieme alla società, come nella settimana precedente alla trasferta negativa di Pagani, di rendere off-limits il centro sportivo Sant’Agata sia per i tifosi che per i giornalisti, in modo da cercare la massima concentrazione.
Rientrerà Bellomo ma mancherà per squalifica Baclet. Drago sembra intenzionato a tornare al 4-3-3 con uno tra Doumbia e Tassi che avrà il compito di sostituire il francese al centro dell’attacco. Tutto l’ambiente reggino si attende una Reggina nuova sia dal punto di vista del gioco, ma soprattutto da quello dei risultati. Sono infatti cinque le partite senza vittorie per gli amaranto in questo momento, ed in queste cinque partite la squadra ha segnato solamente una rete, quella nel derby contro il Rende. Poco, sicuramente troppo poco, per una rosa che, seppur rivoluzionata a Gennaio, presenta dei valori indiscussi che la rendono per media e addetti ai lavori una delle rose più competitive del girone.
Va detto che senza la penalizzazione di 8 punti la Reggina sarebbe sesta ed in piena zona playoff, ma quello che è stato è stato, ed adesso i punti che distanziano gli amaranto dal decimo posto sono ben 7, ecco perchè quindi già da domenica contro il Catania sarà vietato sbagliare.
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