Troppo forte questo Catania per una Vibonese comunque volenterosa e che ci ha provato fino alla fine. La differenza di tasso tecnico ha infatti fatto la differenza con Lodi decisivo su tutti i gol realizzati dalla propria squadra e col portiere Pisseri che si è dimostrato decisivo ogni qualvolta la Vibonese ha provato a rendersi pericolosa.
Il tema della gara appare chiaro sin dalle prime battute: il Catania fa la gara e la Vibonese attende rintanata col 4-5-1 che mister Orlandi ha studiato per contrastare gli etnei, provando poi ripartenze veloci.
Dopo i primi 10 minuti senza particolari emozioni Marotta prova a spaventare Mengoni con un tiro da fuori alto sulla traversa. Due minuti dopo è invece il turno di Manneh che in area da posizione defilata tenta la conclusione di sinistro, anche questa troppo alta.
Bisogna attendere il 22° minuto per vedere la Vibonese affacciarsi in attacco con Bubas che ruba un pallone sulla trequarti e si lancia verso l’area avversaria concludendo poi – male – e non centrando lo specchio della porta. Al 28° minuto l’episodio che rompe l’equilibrio: mischia in area della Vibonese dalla quale nasce un calcio d’angolo che Lodi batte in modo impeccabile e che Biagianti trasforma in rete di testa grazie a un bell’inserimento sul primo palo. Catania che capitalizza la superiorità e passa quindi con merito in vantaggio.
Il gol dei padroni di casa pare scuotere i ragazzi di Orlandi che nei restanti 15 minuti della prima frazione di gioco assediano l’area catanese e vanno vicini al pareggio in almeno tre occasioni. Prima è Silvestri a colpire la traversa di testa sugli sviluppi di una punizione battuta dalla sinistra da Tito. Poi sale in cattedra il portiere rossazzurro Pissari decisivo prima sulla punizione di dai 25 metri di Scaccabarozzi e soprattutto sulla respinta di Tito che conclude a colpo sicuro da pochi metri ma trova il grande intervento dell’estremo difensore. Catania che riesce quindi a difendere il vantaggio fino all’intervallo e reazione della Vibonese che può far ben sperare per la ripresa.
Ripresa che inizia però nel peggiore dei modi per la compagine di Vibo: al 51° Lodi trasforma un rigore procurato da Manneh e porta a due le reti di vantaggio per i suoi. Orlandi a questo punto mette dentro sia Taurino che Cani per provare ad aumentare il peso offensivo della propria squadra. È proprio Taurino a rendersi pericoloso al 59° con un conclusione di sinistro dal limite dell’area che esce di poco a lato.
La Vibonese prova a cercare il gol che riaprirebbe il match ma il Catania si chiude bene e non corre praticamente nessun rischio. Al 82° minuto arriva anche il gol del 3-0 che chiude definitivamente il discorso: Lodi pennella un calcio di punizione sulla testa di Silvestri il quale fa da sponda per Aya che a colpo sicuro insacca alle spalle dell’incolpevole Mengoni.
Catania che inizia così nel migliore dei modi il suo campionato, bissando la vittoria dell’esordio sul difficile campo del Rende, battendo un’altra calabrese e portandosi così a 6 punti. Vibonese che resta a quota 4, che ha prodotto finora delle buone prestazioni ma che ha mostrato poca concretezza in zona-gol, un aspetto sul quale mister Orlandi dovrà sicuramente lavorare.
Tabellino
Catania-Vibonese 3-0 (28° Biagianti, 51° Lodi (rig), 82° Aya)
CATANIA(4-2-3-1): Pisseri, Calapai, Aya, Silvestri, Baraye, Biagianti(88° Bucolo), Rizzo, Scaglia(66° Esposito), Lodi(88° Angiulli), Manneh(80°Vassallo), Marotta(80° Curiale) ALL: Sottil
VIBONESE(4-5-1): Mengoni, Franchino(64° Cani), Altobello(83° De Carolis), Camilleri, Silvestri, Ciotti(56° Taurino), Collodel(65° Finizio), Obodo, Scaccabarozzi(83° Prezioso), Tito, Bubas ALL: Orlandi
Ammoniti: Silvestri (Cat), Altobello (Vib), Finizio (Vib), Camilleri (Vib)
