Home Serie C Serie C, Ghirelli: “A rischio l’inizio del campionato”

Serie C, Ghirelli: “A rischio l’inizio del campionato”

by Redazione Sport Team Calabria

A dir poco preoccupanti le dichiarazioni rilasciate quest’oggi da parte del presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, il quale ha affermato che, è fortemente a rischio l’avvio del prossimo campionato. La stagione non si è ancora pienamente conclusa, visto che si attende l’esito dell’ultima finale promozione tra Trapani e Piacenza, ma già il presidente Ghirelli lancia l’allarme. Secondo lui non si riesce a trovare la soluzione, bisogna solo capire se Ghirelli quando fu eletto lo scorso novembre sapeva o meno cosa lo attendeva. Sicuramente il suo operato fino a questo momento è stato per lo meno discutibile e queste sue dichiarazioni non fanno altro che confermarcelo ancora una volta. Ci attende dunque l’ennesima estate torrida, non solo per le temperature, purtroppo il calcio giocato continua a passare in secondo piano, insomma ne vedremo delle belle.

Vi riportiamo in seguito le dichiarazioni del presidente Ghirelli sulle problematiche che continuano ad attanagliare il campionato di Serie C:

“In questi mesi abbiamo lavorato con il Governo affinché fosse inserito nel decreto crescita un provvedimento a favore del calcio dei Comuni d’Italia. La defiscalizzazione, che chiediamo per i club di Serie C, serve per creare strutture, formazione, presidio territoriale per i giovani. Non un euro nelle tasche, ma investimenti”. Così Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro. “Gli investimenti produrranno interventi in infrastrutture che attireranno capitali e questo consentirà ai club di dare opportunità per una politica economico-finanziaria virtuosa. Le risorse che il fisco darà all’inizio serviranno a mettere in moto un volano di investimenti”. “Prendo atto che non interessa – conclude -: 300 mila tifosi nei Playoff, la rivoluzione nelle norme d’iscrizione, gli interventi di adeguamento negli stadi; via i banditi dalle proprietà; investimenti per i giovani; interventi per togliere i ragazzi dalle strade. Da oggi siamo in stato di agitazione, i presidenti ne discuteranno: non so se inizierà il campionato”.

 

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