Un derby di altissima classifica quello tra Rende e Vibonese. Un momento magico per entrambe le compagini: i padroni di casa hanno raccolto 15 punti su 15 disponibili nelle ultime cinque giornate, gli ospiti ben 13.
Modesto conferma l’undici base dall’inizio col tridente composto da Laaribi, Vivacqua e Rossini. Orlandi invece sceglie il centrocampo a tre più solido con Collodel e Prezioso ai lati di Obodo, con Melillo e Taurino a supporto di Bubas e con Scaccabarozzi che quindi è il grande escluso.
L’inizio del match è assolutamente di studio con le due squadre che nei primi 10 minuti non si fanno del male ma danno l’impressione di rispettarsi. La pressione del Rende inizia comunque a crescere con i ragazzi di Modesto che cominciano a stazionare stabilmente nella metà campo avversaria; la Vibonese tuttavia appare messa bene in campo e chiude le principali linee di passaggio.
Al 16° il primo squillo è di Rossini che, dopo una discesa sulla sinistra di Blaze, riceve sul limite dell’area ma il suo tiro è troppo debole per impensierire un attento Mengoni. A cavallo della metà del primo tempo i padroni di casa iniziano a spingere con convinzione facendo spiovere cross da entrambe le fasce con numerosi uomini in costante proiezione offensiva e con ottime triangolazioni palla a terra.
Anche quando è senza palla il Rende pressa sempre alto e la Vibonese ha chiare difficoltà a salire e a creare gioco. I ragazzi di Orlandi sono costretti ad interpretare una gara non proprio usuale per loro, con tanti uomini che stazionano sulle fasce: Collodel e Prezioso larghi, così come Melillo e Taurino costretti anche loro a ripiegare spesso sulla propria trequarti. Al 29° all’improvviso Bubas sfiora un eurogol con un tiro al volo dai 30 metri che per poco non sorprende Savelloni che era qualche metro fuori dalla propria porta.
Al minuto 33 ci prova Laaribi con un calcio di punizione da buona posizione ma il suo tiro è alto sopra la traversa e non impensierisce il portiere ospite. Sul capovolgimento di fronte è Bubas a rendersi pericoloso quando dopo un bel dribbling su Awua lascia partire un destro da fuori area che sfila però a lato del palo della porta difesa da Savelloni. Vibonese che prende coraggio e al 38° ci riprova con un altro tiro da fuori, questa volta di Melillo, che è potente ma poco preciso. Al 43° Savelloni rischia di combinarla grossa quando perde un pallone in uscita dopo un cross ma per sua fortuna la conclusione di Bubas in girata è alta di poco sulla traversa. Due minuti di recupero e l’ultima occasione è ancora per gli ospiti con la punizione dai 25 metri di Tito che non centra la porta di poco.
Primo tempo che termina quindi sullo 0-0 dopo 47 minuti intensi che hanno visto la supremazia dei padroni di casa del Rende nella prima mezzora ma con la Vibonese che ha tenuto bene il campo e che nella fase finale è venuta fuori e si è resa molto pericolosa.
La ripresa si apre all’insegna dell’equilibrio con iniziative continue da una parte e dall’altra. Tra i padroni di casa Rossini e Vivacqua sono i più pericolosi con alcune conclusioni da fuori mentre tra gli uomini di Orlandi é sempre Bubas a guidare i suoi col supporto di Melillo fino che fino a questo punto ha fatto meglio del compagno di reparto Taurino. Si fa notare anche Prezioso con due tiri da lontano entrambi alti di qualche metro.
Al 67° la partita prende una svolta importante col Rende che passa in vantaggio: azione che si sviluppa sulla destra con Viteritti e Laribi che scambiano, palla che giunge in area a Rossini che con una bella finta si libera per il cross morbido sulla testa di Vivacqua che tutto solo è a porta sguarnita può insaccare e far esplodere il Lorenzon. La reazione della Vibonese c’é e la squadra di Orlandi prova a chiudere il Rende nella sua trequarti cercando il gol per lo più con tiri dalla distanza. Gli ospiti cambiano anche assetto tattico con l’ingresso di Scaccabarozzi che si piazza sulla destra con Melillo a sinistra e Taurino più vicino a Bubas per un 4-2-3-1 molto offensivo. Al minuto 86 Rende vicinissimo al raddoppio con Godano che si beve due avversari, entra in area e tira sul secondo palo con Mengoni che compie una gran parata e tiene in partita i suoi. Vibonese che prova il tutto per tutto, entra anche Cani, e ha una buona chance con Taurino che però si allunga troppo il pallone favorendo l’uscita bassa di Savelloni. Assalto finale che non porta quindi ulteriori occasioni e triplice fischio finale che decreta la vittoria dei padroni di casa.
Vittoria sofferta e sudata in questo derby per il Rende che non si pone più limiti, colleziona il sesto successo consecutivo, vola a 27 punti in classifica e si conferma capolista del campionato. Per la Vibonese stop dopo un’ottima serie positiva, ma la squadra di Orlandi non sfigura e, anzi, se la gioca alla pari per tutti i 90 minuti e si conferma un’ottima squadra, rimanendo a 17 punti in una posizione relativamente tranquilla di classifica.
TABELLINO
RENDE-Vibonese 1-0 (67° Vivacqua)
RENDE(3-4-3): Savelloni; Germinio, Minelli, Sabato; Viteritti(79°Galli), Awua, Franco(79°Cipolla), Blaze(92°Calvanese); Laaribi(80°Godano), Vivacqua, Rossini ALL: Modesto
VIBONESE(4-3-2-1): Mengoni; Finizio(87°Altobello), Camilleri, Malberti, Tito; Collodel(76°Scaccabarozzi), Obodo, Prezioso; Taurino, Melillo(87°Cani); Bubas ALL: Orlandi
Ammoniti: Malberti (Vib), Vivacqua (Ren),