Le calabresi di D continuano a risiedere nelle zone bassissime della classifica, sorridono solo Castrovillari e Corigliano che continuano a lottare per togliersi fuori dalla bagarre. Il Roccella fa harakiri, per la Palmese sembra già tutto perduto. La Cittanovese, unica calabrese che respira un po’ d’aria pulita in classifica, perde 3-0 contro il Savoia.
PALMESE-CASTROVILLARI 3-4
Servono cuore e carattere al Castrovillari per sbarazzarsi della Palmese in un derby dalle fortissime emozioni. I rossoneri tornano alla vittoria dopo quasi due mesi di astinenza e raggiungono quota 25 punti in classifica. Il valzer delle marcature comincia un giro di lancetta dopo il fischio del direttore di gara con La ragione che fulmina Cannizzaro. Il tempo di posizionare nuovamente la sfera sul dischetto del calcio d’inizio e qualche fraseggio in mezzo al campo sono sufficienti al Castrovillari per trovare il raddoppio con Gagliardi (4’). La riposta ruggente dei neroverdi arriva al 12’ con Tiboni che trasforma il penalty. Alla mezz’ora cala il tris la formazione ospite con Guarracino. Nella ripresa Bonadio (55’) e Verdirosi (60’) portano in parità le ostilità, ma al 78’ Guarracino firma il sorpasso con la prima doppietta in maglia rossonera e regala i tre punti ai lupi.
SAVOIA-CITTANOVESE 3-0
Il Savoia scende in campo contro i calabresi della Cittanovese, a caccia del riscatto dopo la sconfitta subita all’andata. Partenza sprint del Savoia: minuto 1, Gatto calcia una punizione dando una parabola arcuata alla sfera ma Pellegrino si rende protagonista di una bella parata. La Cittanovese risponde con un tiro da fuori, ribattuto da Poziello quando il cronometro segna 3 minuti. All’undicesimo, cross di Oyewale dalla sinistra: la palla arriva dalle parti di Scalzone sul secondo palo ma il numero 58 non è reattivo nel battere a rete. La Cittanovese tenta l’uscita palla rasoterra, Dionisi è bravissimo a chiudere la diagonale e ad allontanare il pericolo al 22’ del primo tempo. Passano appena 120 secondi ed il Savoia fa urlare al gol i suoi tifosi: Diakitè attacca la palla, di testa, in terzo tempo ma Pellegrino compie una gran parata e devia in angolo. Il secondo tempo si apre con una grande chance per gli oplontini: Gatto disegna un grande assist per Diakitè che, a tu per tu con Pellegrino, calcia debolmente. Al 56’ Scalzone trova la rete che sblocca il match: il bomber oplontino si porta la palla sul piede forte e disegna un tiro a giro imparabile. Passano 8 minuti ed il Savoia raddoppia: azione deliziosa condotta da Chironi e Scalzone, palla per l’accorrente Rondinella che, con un tiro rasoterra, firma il 2-0. Al 69’ arriva il tris: Cerone tocca dietro per Chironi, piatto dell’argentino imprendibile.
CORIGLIANO-BIANCAVILLA 2-0
Vittoria importantissima del Corigliano che rimane agganciato al treno per la salvezza battendo per 2-0 il Biancavilla. Alla mezz’ora gli azzurri vanno in vantaggio in virtù dell’autogol sciagurato di Guarnera. Il bis giunge nella ripresa all’84′: calcio di rigore concesso dal direttore di gara a causa di un fallo commesso da De Caro che si becca il rosso e Catalano che spiazza Anastasi.
GIUGLIANO-ROCCELLA 3-2
Non riesce nell’impresa il Roccella che si fa rimontare dal Giugliano e perde una ghiotta opportunità per scavalcare le dirette concorrenti per la salvezza. La gara si sblocca al 33’ del primo tempo con Achik che fa esplodere il destro dai 25 metri imprendibile. Al 41′ calcio di rigore per i padroni di casa: ingenuità di Mbaye che atterra Manzo in area; dagli undici metri Esposito non fallisce. Nella ripresa al 76’ i calabresi passano in vantaggio con Perkovic, che corregge una palla messa al centro da Leveque. In pieno recupero arriva l’uno-due che toglie il respiro agli amaranto: prima La Ferrara in sforbiciata (93’) poi nuovamente Esposito (94’) scaglia un siluro dal limite che beffa Scuffia.
