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Serie D, il punto sulla diciannovesima giornata

by Redazione Sport Team Calabria

Il Bari, vincente a San Cataldo, allunga a +12 sulla Turris fermata per 2-1 dal Troina: per i galletti si spalancano le porte della Serie C già da ora. Nella zona bassa continua a risalire il Messina e muove la classifica il Roccella con un buon punto contro il Marsala mentre scendono Locri, Città di Messina e Sancataldese in evidente difficoltà di risultati. Per il resto continua la bagarre dal terzo all’undicesimo posto con soli 7 punti di differenza che coinvolgono ben 9 squadre.

Rotonda-Cittanovese 0-1 [53’ Villa (C)]
Nel secondo anticipo della diciannovesima giornata, la Cittanovese, di misura, si impone sul campo neutro di Picerno contro il fanalino di coda Rotonda. I lucani iniziano il nuovo anno con due sconfitte… Se il detto chi ben comincia è a metà dell’opera, la scalata verso la salvezza diventa sempre più insidiosa ed ardua. Nonostante le abbondanti nevicate dei giorni scorsi, il campo ha retto e, di conseguenza, si è potuti disputare la gara. Nei primi venti minuti di gioco le due compagini non si risparmiano: Barilaro e Postorino – per la Cittanovese – impegnano Oliva, Flores e Capristo – per il Rotonda – Cassalia. E’ sul finire della prima frazione che i lupi hanno la concreta possibilità di sbloccare la gara prima con Silletti (42’, calcia a lato da ottima posizione) e poi con il furetto Santamaria che fa tremare il montante. Nel secondo tempo i giallorossi, però, passano in vantaggio in virtù della marcatura di Villa: azione tambureggiante impostata dal duo Tronfo-Crucitti e finalizzata dal diagonale chirurgico del numero otto. “Hombre del partido” il neo acquisto della società calabrese che sarà fondamentale per il prosieguo del campionato data la sua duttilità e tecnica sopraffina. Il Rotonda accusa, in un primo momento, il colpo tant’è che la compagine di mister Zito ha avuto la possibilità di raddoppiare con Cataldi (64’) e Napolitano (80’). Ma all’ottantasettesimo il destro a giro di Cocuzza fa la barba al palo dando l’illusione del gol ai supporter bianco verdi. Con quest’occasione si conclude un match beffardo per i lucani: i due pali, uno per frazione, avrebbero potuto indirizzare diversamente le sorti della disputa se soltanto la sfera fosse entrata. Cinica e spietata la Cittanovese che ottiene il secondo risultato utile consecutivo del 2019.

Portici-Locri 5-1 [1’ e 27’ Improta, 20’ Di Prisco, 57’ Onda, 77’ D’Angelo (P), 4’ Sall (autogol)]
Il Portici di mister Chianese surclassa con una “manita” senza precedenti il Locri. La vendetta, infatti, è un piatto che va servito freddo ed a distanza di cinque mesi è stata compiuta: nel girone di andata erano stati gli amaranto ad infliggere un pesante k.o. ai campani per 4-1. Otto gol segnati e soltanto due subiti in altrettanti match in questo inizio di girone di ritorno. Davanti al proprio pubblico in gran spolvero tutta l’artiglieria pesante a disposizione di mister Chianese. Si intuisce già dall’atteggiamento sul terreno di gioco che i padroni di casa abbiano una marcia in più ed al primo giro di lancette gonfiano la rete con Improta, il quale si ripeterà al 27’ con un gran colpo di testa. Al valzer del gol partecipano anche Di Prisco (20’, su cross tagliato di Nappo), Onda (57’, con un destro all’angolino) e D’Angelo (77’, pallonetto da fuori area). L’unica rete dei locresi non viene siglata da un loro alfiere bensì da Sall, complice una deviazione sfortunata del difensore casalingo su punizione battuta Strumbo.

Palmese-Castrovillari 0-0
Partita intensa e con un paio di occasioni, qualcuna più per la Palmese, che ai punti avrebbe meritato più del Castrovillari. Ospiti bravi a non disunirsi e a non subire praticamente nulla nella fase finale dell’incontro. Il primo squillo (8’) del match è di marca neroverde con Mistretta, ma Galluzzo compie un vero miracolo deviando il colpo di testa a botta sicura in corner. L’estremo difensore rossonero accompagnerà, poi, con lo sguardo (e con qualche preghiera) le conclusioni a fil di palo di Bruno e Occhiuto. Molto più tranquillo il primo tempo del “pipelet” casalingo Barbieri, quasi mai impegnato se non da conclusioni telefonate. Nella ripresa il copione non muta: sono sempre gli uomini di Franceschini ad avere in mano il pallino del gioco. Infatti, al 53’, su calcio piazzato di Lucchese, Outtara manda di poco a lato. Centottanta secondi dopo Mistretta approfitta del fraintendimento tra Lomasto e Galluzzo e nei pressi della bandierina lascia partire un tiro che impatta sulla traversa. Si tocca con la mano la delusione dei padroni di casa. Nei successivi trenta minuti di gioco la stanchezza prende il sopravvento nei ventidue in campo e la gara imboccherà la galleria del pareggio.

Roccella-Marsala 1-1 [65’ Adusa (R), 46’ Galfano (M)]
Conquista un punto d’oro il Roccella contro la terza forza del campionato, il Marsala. Ospiti che hanno parecchio da recriminare viste le diverse occasioni create e non finalizzate a dovere, soprattutto nei minuti finali della disputa. Nella prima frazione le due compagini si studiano, cercando di non farsi male a vicenda: quasi nessuna azione da rilevare ad onore di cronaca e squadre che rientrano negli spogliatoi sul risultato di uno scialbo 0-0. La ripresa comincia col botto. Passano soltanto sessanta secondi ed i siciliani sono avanti in virtù del piattone al volo di Galfano, su assist con il contagiri di Candiano. Granata che però non accusano psicologicamente lo svantaggio e replicano al 63’ con Adusa. Forti del pareggio acciuffato i calabresi si arroccano a difesa del fortino, subendo anche un’espulsione per seconda ammonizione ai danni di capitan Amelio. Ma sono i minuti finali che risultano essere i più convulsi e vibranti. Gli azzurri di mister Giannusa bramano la vittoria e ripetutamente vanno ad un soffio dal raddoppio prima con Bonfiglio (83’ e 85’, le due conclusioni si spengono di poco a lato), poi con Manfrè (89’, non trova la deviazione vincente sotto porta) ed infine Prezzabile (92’) ha la più ghiotta palla gol ma colpisce debolmente a tu per tu con l’estremo difensore di casa.

Altre gare:

Messina-Igea Virtus 3-0

Nocerina-Acireale 1-1

Sancataldese-Bari 1-2

Troina-Turris 2-1

Gela-Città di Messina 1-0

 

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