Castrovillari-Portici 1-3 [16’ Ielo (C), 37’ Nappo, 80’ Onda, 96’ D’Angelo (P)]
Il Portici cala il tris contro il Castrovillari in una giornata da dimenticare per i colori rossoneri a causa della prematura scomparsa di un tifoso castrovillarese avvenuta pochi minuti dopo la fine del match. Un Castrovillari dal doppio volto, fra primo e secondo tempo, permette ai campani di agguantare una vittoria importante per la classifica. I primi venticinque minuti forniscono un’immagine ben precisa (ma ingannevole) dell’incontro. Infatti, passa solo un quarto d’ora ed i lupi del Pollino mettono la freccia con Ielo (16’, rete di rapina del centrocampista). Soltanto centoventi secondi dopo solo la sfortuna intralcia la corsa del pallone calciato divinamente da Puntoriere che si infrange sulla traversa. Sembra il preludio di una goleada… Rossonera? No, azzurra. Perché i padroni di casa staccano la spina molto presto e il pareggio ospite giunge al 37’ con Nappo. Successivamente, nella ripresa, mister Chianese compie la mossa giusta sullo scacchiere tattico dando l’incarico ad Atteo, Nappo e Di Prisco (quest’ultimo nel ruolo di mezzala) di limitare il raggio d’azione del play Lavrendi. Con il 4-3-1-2 è netto il miglioramento, sia dal punto di vista del gioco che mentale, della compagine ospite. Infatti, nonostante l’espulsione di Marzano, i campani non demordono e all’ottantesimo salgono in cattedra in virtù del mancino fulmineo di Onda, complice uno svarione di Lomasto. Il colpo di grazia arriva nel modo più beffardo ed umiliante, con la volata solitaria di D’Angelo al novantaseiesimo.
Città di Messina-Palmese 0-1 [87’ Bonadio (P)]
Importantissima vittoria per la Palmese, che su un campo al limite della praticabilità, si aggiudica il match contro il Città di Messina ed interrompe la striscia negativa di quattro k.o. consecutivi. Primo tempo sterile di emozioni, con le due compagini che si studiano vista la specularità dei moduli – 3-5-2 per entrambe. L’unico acuto è il cartellino rosso estratto nei confronti di Fragapane, il quale rimedia il secondo giallo per simulazione in area di rigore. Ripresa molto più frizzante e lo si intuisce già dai primi minuti quando, su corner di Quintoni, il giovane centrocampista messinese Nicosia colpisce in pieno la traversa. Ma i padroni di casa, nonostante l’inferiorità numerica, si fiondano in avanti alla ricerca della rete del vantaggio. Infatti l’occasione più nitida del secondo tempo capita sui piedi di Galesio: da pochi passi il numero nove non trova la deviazione giusta favorendo l’uscita di Barbieri. All’ottantaseiesimo, però, giunge la svolta. Berikashvili, nel tentativo di anticipare Outtara, frana addosso all’attaccante calabrese. L’arbitro non ha dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto Bonadio trasforma spiazzando l’estremo difensore siciliano.
Cittanovese-Sancataldese 1-1 [52’ Abayian (C), 10’ Montalbano (S)]
Pareggio vibrante quello andato in scena al “Morreale-Proto” tra due squadre con ambizioni importanti. Cittanovese e Sancataldese partono in quinta e già nei primi minuti il match risulta spettacolare agli occhi del pubblico. A spuntarla, al 10’, sono gli ospiti con Montalbano che scaglia una fucilata imprendibile per Cassalia. Ma i giallorossi alzano la testa creando diverse opportunità per rimettere in carreggiata il parziale: sfortuna ed imprecisione sotto porta negano la gioia del gol ai padroni di casa. Nel secondo tempo sono ancora gli alfieri di mister Zito a comandare il match, tant’è che l’1-1 giunge, da corner, al 52’ in virtù della zampata vincente di Abayian. Troppo leggera in fase di marcatura la compagine rossoverde. Calabresi vicinissimi al raddoppio con Ficara verso il 77’, ma Franza compie un intervento provvidenziale salvando il risultato.
Locri-Nocerina 2-2 [43’ De Marco e 75’ Carbone (L), 5’ Salto e 41’ Simonetti (N)]
Nel match dell’Epifania Locri e Nocerina danno vita ad un festival del gol: 2-2 recita il tabellino al termine delle ostilità. Partono a razzo i rossoneri che alla prima palla gol finalizzano con il difensore Salto, fortunato a trovarsi il nel posto giusto al momento giusto. Primi sintomi di vacillamento della retroguardia in maglia bianca, molto disattenta in questo frangente. La reazione dei padroni di casa passa dai piedi del tridente De Marco-Caruso-Carbone: gli attaccanti si inter scambiano per non dare punti di riferimento ai campani e dialogano fra loro, ma i pericoli dalle parti di Novelli sono obiettivamente pochi. Al 41’ Festa inventa per Simonetti che controlla e con il piattone insacca il raddoppio. Potrebbe essere il colpo del k.o. se non fosse per la fiammata di De Marco (43’), che si divincola fra due difensori e calcia a giro sul secondo palo. Nella ripresa i calabresi sono più propositivi in avanti e pareggiano i conti con la deliziosa sforbiciata di Carbone.
Turris-Roccella 5-0 [21’ e 25’ Addessi, 48’ e 94’ Longo, 81’ Celiento (T)]
Una scatenata Turris strapazza anche il Roccella dopo la “manita” rifilata al Portici. Un altro 5-0 senza appello con la partita mai in discussione, che ha visto i corallini vincere già 2-0 nel primo tempo in virtù delle splendide marcature di Addessi, per poi dilagare nella ripresa con Celiento e la doppietta di bomber Longo. Roccella che si era approcciata al match discretamente, anche con un pizzico di spregiudicatezza in più. Ma, alla lunga i valori tecnici sono venuti fuori e per gli uomini di Passiatore c’è stato poco da fare. Dodicesima vittoria su altrettante gare fra le mura amiche per i biancorossi, che gridano vendetta nel girone in cui avrebbero potuto sbaragliare la concorrenza se non fosse arrivata a sorpresa la corazzata Bari.
Altre gare:
Bari-Messina 2-0
Igea Virtus-Gela 0-0
Marsala-Rotonda 2-0
Acireale-Troina (da disputare)
