Home Calcio 360º Serie D, il punto sulla quattordicesima giornata

Serie D, il punto sulla quattordicesima giornata

by Redazione Sport Team Calabria

Nella quattordicesima giornata frenano tutte le rivali del Bari che, vincendo a Portici, ha staccato in maniera netta tutte le concorrenti alla vittoria del titolo e si appresta alla fuga solitaria. Nel derby calabrese di Palmi la spunta la Cittanovese, Locri e Castrovillari si fanno fermare dopo l’iniziale vantaggio mentre al Roccella basta Kargbo.

Palmese-Cittanovese 1-3 [27’ Colica (P), 37’ e 69’ Crucitti, 79’ Postorino (C)]
Crolla fra le mura amiche, dopo due successi consecutivi, la Palmese. Il derby se l’aggiudica la Cittanovese con un secco 3-1 che scala la classifica portandosi a ridosso della zona playoff. Nella prima frazione, in dieci minuti (dal 27’ al 37’), botta e risposta fra le rispettive compagini: padroni di casa che passano in vantaggio con Colica su cross pennellato di Outtara; Non tarda ad arrivare la reazione rabbiosa dei giallorossi con Crucitti su punizione. Ad ingannare Barbieri è una deviazione fatale e beffarda della barriera. Al riposo si va con il punteggio di 1-1, giusto per quanto dimostrato. Nella ripresa, però, la squadra ospite guidata da mister Zito sale in cattedra di prepotenza ed archivia la partica con i suoi uomini migliori. Al 69’ dagli undici metri con assoluta freddezza Crucitti infila l’estremo difensore neroverde siglando la doppietta personale. Poi all’ottantesimo Postorino si invola verso la porta e firma il tris per la Cittanovese.

Igea Virtus-Locri 1-1 [13’ Libri (L), 87’ Calabrese (I)]
Al “D’Alcontres” di Barcellona l’Igea Virtus acciuffa in extremis il pareggio ai danni di un Locri evanescente. Ma la gara passerà alle cronache di giornata per la sfilza di espulsioni rimediate dai padroni di casa. Pronti, via. I locresi sbloccano dopo tredici giri di orologio il match grazie al destro chirurgico di Libri. Siciliani in confusione ed ospiti che senza troppi affanni mantengono il pieno controllo del match fino al duplice fischio dell’arbitro, a cagione – anche – di un terreno di gioco molto pesante. Nella ripresa il canovaccio tattico vede sempre gli amaranto gestire le forze cercando con qualche affondo la via del raddoppio, ma la retroguardia casalinga diventa a tenuta stagna. Compito facilitato soprattutto dalla velleità delle conclusioni del Locri. Verso l’ottantesimo, però, si infiamma la partita: nel giro di centoventi secondi Perkovic commette due scorrettezze sotto gli occhi della terna arbitrale che gli costano il rosso per doppia ammonizione. Tant’è che inaspettatamente giunge il pareggio dei ragazzi in casacca nera griffato Calabrese, il quale è spietato nell’approfittare di uno svarione individuale dell’estremo difensore. Ma le emozioni, paradossalmente – perché il match è stato abbastanza noioso – non terminano qui. Prima De Marco, in panchina, poi Mancuso vengono espulsi per proteste plateali nei confronti della Sig.ra. Pirriatore. Finalmente, dopo ben sei minuti supplementari, arriva il triplice fischio e le contestazioni per il presidente della Virtus piovono a dirotto.

Castrovillari-Acireale 1-1 [12’ Forgione (C), 78’ Leotta (A)]
Appallottola e cestina occasioni da gol il Castrovillari. Al “Mimmo Rende” un Acireale corsaro porta in Sicilia un ottimo punto visto l’andazzo del match e la classifica corta della zona playout. Ai rossoneri bastano dodici minuti per portarsi avanti nel parziale. Una mischia in area di rigore ospite permette al centrocampista Forgione di caricare il destro al volo e beffare l’incolpevole Biondi. Da lì, in poi è un assedio dei castrovillaresi: ci provano nuovamente Forgione, Ennin con le sue violente e repentine accelerazioni ma sono innumerevoli gli errori di misura nell’ultimo passaggio. Dove conta fornire suggerimenti con il contagiri per infilare la difesa schierata dei granata. I quali impostano un primo tempo di rimessa senza mai concludere – o quasi – verso la porta di Galluzzo, spettatore non pagante. Infatti le ripartenze dei siciliani si sono infrante tutte contro la muraglia eretta dai due centrali Lomasto e Della Guardia, insuperabili. Buona parte dei secondi quarantacinque minuti vedono i lupi in controllo del match ed alla ricerca della rete del raddoppio al fine di archiviare la pratica e non soffrire nei minuti finali. Con l’avvicinarsi della fine delle ostilità gli ospiti, però, acquistano campo e di conseguenza il Castrovillari è costretto a ripiegare rintanandosi nella propria metà campo. Il pareggio è nell’aria e non tarda ad arrivare: al 78’ è Madonia a propiziare la marcatura dell’1-1 di Leotta che sotto porta non può fallire. In zona cesarini contropiede orchestrato dall’instancabile Ennin, sfera in verticale per il neoentrato Canale che entra in area e mette un pallone preciso in mezzo per Puntoriere. La punta rossonera ha un ottimo controllo orientato verso la porta di Biondi ma il destro si spegne clamorosamente a lato.

Roccella-Rotonda 1-0 [82’ Kargbo (R)]
Un Roccella dal doppio volto, fra primo e secondo tempo, conquista con sofferenza la vittoria ai danni del Rotonda. Sempre più in caduta libera i lucani, in fondo alla graduatoria, con soli sei punti e le dirette concorrenti che fuggono via. Neanche il cambio di allenatore e i diversi acquisti in questo piccolo scorcio iniziale di calciomercato invernale hanno risollevato la squadra. Dai due volti, i padroni di casa, perché nei primi quarantacinque giri di orologio – paradossalmente – sono coloro i quali creano palle gol ed amministrano il possesso ma la porta difesa da Oliva sembra stregata. La sfera non vuole entrare. Nella ripresa mette la testa fuori dal guscio il Rotonda mentre calabresi calano vertiginosamente dal punto di vista fisico e mentale. Nonostante questa involuzione riescono a segnare (82’) il gol dell’1-0 in virtù della bellissima conclusione di Kargbo.

 

Altre gare:

Città di Messina-Turris 1-0

Gela-Marsala 2-2

Nocerina-Messina 0-1

Portici-Bari 0-3

Troina-Sancataldese 2-0

 

Pos.

Squadra

Punti

Gare

1.

Bari

36

14

2.

Turris

27

14

3.

Marsala

23

14

4.

Palmese

22

14

5.

Nocerina

22

14

6.

Gela

21

14

7.

Cittanovese

20

14

8.

Locri

18

14

9.

Catrovillari

18

13

10.

Troina

18

14

11.

Sancataldese

18

14

12.

Portici

18

14

13.

Acireale

16

14

14.

Città di Messina

16

14

15.

Roccella

16

14

16.

Messina

12

13

17.

Igea Virtus

10

14

18.

Rotonda

6

14

 

Turris: 2 punti di penalizzazione

 

Related Articles

Leave a Comment