La 16^ giornata del campionato di serie B vedrà il ritorno in campo del Crotone, dopo lo stop forzato dal calendario, che riceverà domenica alle ore 15 il Venezia dell’ex tecnico Walter Zenga. Il Cosenza invece ospiterà, sabato alle 18, il Benevento di mister Bucchi.
VENEZIA
La squadra della laguna versava in cattive acque, è proprio il caso di dirlo, prima dell’avvento in panchina di Walter Zenga. Il tecnico, ex Crotone, ha infatti fatto molto bene da quando è subentrato alla guida della squadra veneziana e, in 8 partite, ha raccolto ben 15 punti, quasi una media di 2 punti a gara, frutto di 4 vittorie, 3 pareggi ed una sola sconfitta.
Avvicendamento che, a differenza di quello riguardante proprio il Crotone, ha dato i frutti sperati, e forse anche qualcosa in più. Dalle parti dello Scida conoscono bene lo stile di gioco di Zenga, basato su un 4-3-3 molto dinamico che cerca di fare il match sempre e contro qualsiasi avversario.
L’uomo da tenere maggiormente d’occhio è senza dubbio Francesco Di Mariano che, sotto la guida del nuovo tecnico, sta facendo faville ed è attualmente il miglior scorer della squadra con 5 reti realizzate. Venezia che dovrà fare i conti con due assenze importantissime: mancheranno infatti i due leader carismatici, e non solo, della squadra ovvero il difensore Domizzi e il regista Bentivoglio che dovrebbero essere sostituiti rispettivamente da Andelkovic e Schiavone.
Una gara sicuramente speciale per Zenga ed il suo vice Benny Carbone, che fino a qualche mese fa occupavano la panchina rossoblu. Crotone che, per l’ennesima volta, si trova in una situazione in cui è obbligato a vincere e la squadra veneziana proverà a sfruttare questo momento difficile per i crotonesi cercando di fare una gara intelligente e accorta con l’obiettivo di prolungare il proprio momento positivo.
BENEVENTO
Il Benevento di Cristian Bucchi dopo un inizio di campionato eccezionale sta adesso trovando molte difficoltà nel mantenere una certa continuità di risultati. Complice anche una fase difensiva non proprio ottimale, i giallorossi hanno registrato fino ad ora numeri non certo da squadra capace di vincere il campionato, come i pronostici di inizio stagione indicavano. La squadra ha infatti subito ben 20 gol dopo 14 gare disputate, mentre ne ha messe a segno 22.
La pericolosità ed il peso offensivo sono sicuramente gli aspetti da tenere maggiormente in considerazione per quanto riguarda la squadra di Bucchi. Il tecnico, che non è più saldo alla guida come qualche tempo fa, ha variato spesso l’assetto tattico dei suoi e recentemente ha spesso schierato la squadra con un 3-4-1-2 molto offensivo.
Gli uomini più pericolosi sono senz’altro Massimo Coda, autore fin’ora di ben 8 reti, i suoi compagni di reparto Asencio e Bonaiuto, senza dimenticare i vari Ricci, Insigne e Improta. Insomma imbarazzo della scelta come al solito per il reparto offensivo beneventano. Molta meno scelta avrà invece Bucchi per quanto riguarda la difesa dove mancheranno Costa e Volta, entrambi squalificati. La difesa a tre dovrebbe essere quindi composta da Billong e Antei, sicuramente, col terzo posto conteso da Gyamfi e Sparandeo.
Benevento che delle ultime sette gare ne ha vinte solo due, perdendone tre e pareggiando le restanti due, e che non vince in trasferta dal lontano 25 Settembre, quando espugnò il “Tombolato” di Cittadella per 0-1. Insomma non un momento fantastico quello della squadra campana, viste anche le assenze, e forse per il Cosenza non poteva andare meglio da questo punto di vista. Ovviamente la gara sarà durissima e i ragazzi di Braglia dovranno reagire nel migliore dei modi dopo il tonfo di La Spezia.
