Serie B giunta alla sua nona giornata nonostante gli strascichi delle decisioni estive che continuano a mettere in dubbio lo svolgimento del campionato con il TAR che ha accolto il ricorso contro il cambio di format.
Crotone e Cosenza sono chiamate a dare continuità alle loro vittorie arrivate in maniera diversa ma di vitale importanza per entrambe.
I lupi saranno di scena sabato ore 15:00 sul campo del Brescia mentre gli squali attendono la Salernitana domenica sera ore 21:00.
BRESCIA
Rondinelle che da quando Corini è subentrato a Suazo hanno dato vita ad una serie di risultati positivi (sei in totale), facendo un importante balzo in classifica e stazionando ora, in una posizione più consona alle aspettative di inizio stagione. Gli investimenti del presidente Cellino lasciavano pensare – infatti – ad un campionato di vertice: gli arrivi di Sabelli, Donnarumma e Morosini su tutti facevano sognare ad occhi aperti i tifosi lombardi. E nonostante l’inizio non sia stato dei migliori, il Brescia è in piena lotta play-off, ed ha, ad oggi, il miglior attacco del campionato con 15 reti realizzate. Corini sta schierando una squadra abbastanza offensiva con un trequartista alle spalle di due punte, quasi sempre Torregrossa e appunto Donnarumma. In cabina di regia Sandro Tonali, il futuro Pirlo, sta incantando ed anche se dietro lascia a desiderare, la formazione bresciana ha nelle sue corde una grande personalità che le ha permesso – ad esempio – di recuperare due reti nell’ultima gara sul campo del Cittadella ed addirittura di sfiorare la vittoria nel finale. Una bella gatta da pelare, dunque, per mister Braglia che potrebbe tornare (a nostro avviso) alla difesa a 4 per tamponare le offensive di una squadra che in casa cercherà senz’altro la vittoria.
SALERNITANA
Anche la compagine del presidente Lotito vive un buon momento trascinata da un pubblico sempre caldo e vicino alla squadra. Otto punti nelle ultime quattro gare per mister Colantuono che ultimamente è passato da un canonico 3-5-2 ad un più brioso 3-4-1-2, che ha avuto efficacia. Una squadra compatta quella granata che fa affidamento su calciatori esperti come Vitale e Casasola sulle fasce, Migliorini e Mantovani in difesa, reparto nel quale si farà a meno di Schiavi fermato dal giudice sportivo per 4 turni; e poi la vecchia conoscenza Mazzarani da trequartista alle spalle della coppia Djuric (altra vecchia conoscenza pitagorica) e Jallow, giovane in prestito dal Chievo. Ma il valore aggiunto in questo inizio di campionato è senza dubbio Micai, il portiere ex Bari che in parecchie circostanze ha tolto le castagne dal fuoco a Colantuono ed ai suoi compagni con interventi al limite della realtà. Dunque la formazione di Stroppa dovrà essere in grande serata per provare a far male ad una squadra che – a nostro avviso – penserà prima a chiudersi per poi ripartire in contropiede. Non è escluso, infatti, che Colantuono (il quale tornerà in panchina dopo aver scontato una giornata di squalifica) torni al classico 3-5-2 per dare maggior copertura anche perché il pareggio potrebbe andare più che bene agli ospiti.
SQUALIFICATI: Schiavi
