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[STC NEXT MATCH] – Serie B, le avversarie della seconda giornata

by Redazione Sport Team Calabria

Cosenza e Crotone dopo l’esordio in trasferta – positivo per i lupi, negativo per gli squali – sono pronte ad esordire anche davanti al proprio pubblico e lo faranno nel loro stadio. Sia il San Vito – Marulla che l’Ezio Scida, sono infatti agibili e potranno ospitare questa seconda giornata.
Ma in campo sarà tutt’altro che facile: Verona e Foggia sono due avversari più che ostici.

VERONA
La formazione veneta è senza dubbio una delle favorite alla vittoria finale ed all’immediato ritorno in massima serie. La stagione fallimentare terminata in maggio ha fatto si che andasse in scena una vera e propria rivoluzione in casa scaligera.
Rivoluzione che ha investito ovviamente la guida tecnica ma anche i calciatori. Sono ben 21 – infatti – i nuovi arrivi con la conseguente partenza di tanti altri.
La guida tecnica è stata affidata a Fabio Grosso che lo scorso anno, sulla panchina del Bari, non ha avuto grande continuità pur avendo una rosa di spessore. Quest’anno dunque è chiamato a rifarsi e soprattutto a recitare un ruolo da protagonista.
L’avvio però non è stato dei migliori per l’ex campione del mondo anche perché non è mai facile trovare subito l’amalgama giusta quando si è cambiato tanto.E dopo aver battuto facilmente la Juve Stabia – al Bentegodi – in Coppa Italia è arrivata la sconfitta con conseguente eliminazione in quel di Catania.
Domenica scorsa, invece, il pareggio contro il Padova in un derby tutto veneto nel quale ha meglio figurato la compagine di Bisoli che forse avrebbe meritato anche qualcosa in più.


Grosso sta utilizzando il 4-3-3 per provare a sfruttare le caratteristiche del fornitissimo parco attaccanti: Di Carmine (il titolare) e Pazzini come prime punte, Ragusa, Matos e Lee come esterni, senza dimenticare Karamoko Cissè che l’allenatore ha voluto portare con se da Bari; ed il giovane Cappelluzzo arrivato dal Pescara.
In mezzo al campo il fosforo dello scozzese Henderson – anche lui arrivato dal Bari – e la verve di Laribi svincolatosi dal Cesena dopo il fallimento.
Mentre dietro Almici e Crescenzi garantiscono più spinta che copertura, Caracciolo e Marrone esperienza e qualità.
Dunque una rosa di assoluto valore che – siamo certi – dirà la sua in questo lungo campionato.
Il Cosenza è avvisato anche se al San Vito nessuno avrà vita facile.

SQUALIFICATI: Empereur
INFORTUNATI: Bianchetti

 

FOGGIA
Dopo l’addio di Stroppa e la pesante penalizzazione, ridotta poi ad 8 punti e non ancora definitiva, i satanelli non hanno fatto drammi, anzi.
Il Ds pugliese Luca Nember ha tirato su davvero un’ottima squadra. Si è partiti da alcune conferme, quelle di Kragl e Camporese su tutte e da un allenatore giovane e molto promettente: Gianluca Grassadonia.


Gli arrivi – tra gli altri – di Iemmello (un ritorno) e Galano (foggiano doc), che a Crotone non ci saranno per squalifica, hanno rappresentato la classica ciliegina sulla torta.
Inoltre, una preparazione diversa, volta a partire subito forte per tentare di colmare subito il gap penalizzazione.
I risultati sono subito arrivati: il 3-4-2-1 di Grassadonia – espulso durante il match e dunque squalificato anch’egli – ha sortito subito gli effetti sperati, 4 gol rifilati al Carpi ed una partita dominata in lungo ed in largo.
Ecco perché l’avversario che arriva allo Scida è davvero da tener d’occhio.

SQUALIFICATI: Galano, Iemmello, Grassadonia (All.)
INFORTUNATI: Deli, Iemmello

 

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