Anche questo weekend di Serie B ha confermato il valore del fattore campo con una sola vittoria in trasferta, quella del Lecce secondo in casa del Carpi. La vetta la mantiene sempre il Palermo ora però tallonato dai salentini. In coda ancora molta difficoltà per il Livorno, ultimo a 6 punti, proprio la capolista ha aperto la 14^ giornata.
PALERMO – BENEVENTO 0-0
Ci si aspettava di più dal match del Barbera tra due delle compagini più forti dell’intero girone ma che hanno un po’ deluso le aspettative in un gara equilibrata e che non ha regalato grandi emozioni nel primo tempo. La ripresa è stata senza dubbio più vivace, Stellone e Bucchi hanno provato a vincere affidandosi alla panchina senza tuttavia grande successo. L’occasione più ghiotta è stata quella capitata sui piedi di Trajkovski che ha spedito alto un cross basso da ottima posizione. Rosanero sempre primi, sanniti sesti.
CREMOMONESE – CROTONE 1-0 (75’Boultam Reda)
Altra sconfitta per i calabresi che – nonostante disputino una gara diversa rispetto al derby – subiscono la rete decisiva a 15 minuti dal termine senza poi riuscire a reagire anche per l’inferiorità numerica causata dall’espulsione di Romero al 44’. Oddo ha schierato la difesa a 3 come si evince dalla nostra analisi, e dalla cronaca dettagliata del match.
COSENZA – PADOVA 2-1 (27’Bonazzoli, 59’Baclet, 94’Garritano)
Vittoria di cuore per i lupi che ribaltano lo svantaggio iniziale proprio all’ultimo istante di gara grazie ad una rete del cosentino doc Garritano. Tre punti che portano i calabresi fuori dalla zona a rischio. La cronaca dettagliata in questo articolo.
CITTADELLA – SALERNITANA 3-1 (34’Strizzolo, 49’Rosina, 53’Schenetti, 61’Strizzolo)
Era uno scontro d’alta classifica quello tra le due compagini granata entrambe a quota 20 prima della sfida e che hanno dato vita ad un grande gara. La formazione di casa ha dato sin da subito l’impresisone di essere in giornata trovando il vantaggio al 34’ dopo varie occasioni. A fine primo temo, la mossa di Colantuono produce i frutti sperati dato che il neo entrato Rosina pareggia dopo 4 minuti. Ma gli attaccanti veneti sono irrefrenabili e lo dimostrano con le reti del 2 e del 3-1, che suggellano una vittoria meritata ed il terzo posto in classifica.
ASCOLI – SPEZIA 3-1 (1’Ardemagni, 46’Cavion, 55’Okereke, 93’Padella)
Con due gol al primo minuto di entrambi i tempi, l’Ascoli tramortisce uno Spezia che ha ben giocato ma che non è ruiscito a reagire totalmente. Okereke ha infatti accorciato le distanze al 55’, rispondendo alle reti di Ardemagni – al suo 100° gol in carriera – e Cavion (gran destro a giro), ma poi lo stesso attaccante nigeriano ha fallito la clamorosa occasione del 2-2 ed i suoi compagni non sono riusciti a raggiungere il pari subendo anche il terzo gol in contropiede nel finale di gara. Con questa vittoria i marchigiani superano proprio i liguri ed agganciano il Verona a quota 19.
CARPI – LECCE 0-1 (36’La Mantia)
Basta un gol di La Mantia al Lecce di Liverani per centrare la terza vittoria consecutiva e minacciare il primato del Palermo. I salentini sono infatti al secondo posto ad una sola lunghezza dai siciliani anche se con una partita in più. Rete decisiva arrivata dal 36’ grazie al sinistro dell’ex attaccante della Pro Vercelli abile a sfruttare un tocco di testa del compagno Armellino. Carpi terzultimo a 10 punti.
BRESCIA – LIVORNO 2-0 (35’ e 58’ Torregrossa)
Se non segna uno segna l’altro, succede quando si hanno in rosa due attaccanti così prolifici per la categoria. Non si vede Donnarumma ed allora ci pensa Torregrossa a siglare una doppietta ed a consegnare i 3 punti al suo Brescia contro il Livorno sempre più ultimo in graduatoria. Così le rondinelle tornano alla vittoria dopo la sconfitta di Venezia conqustando la quinta piazza con 21 punti.
PERUGIA – PESCARA 2-1 (42’Verre, 52’Melegoni, 64’Gyomber)
Perde ancora terreno il Pescara di Pillon che ha vinto solo una gara delle ultime cinque ed è scivolato dal primo al quarto posto in pochi turni. Sconfitta esterna che matura in virtù di un buon momento degli umbri trascinati da uno scatenato Valerio Verre al suo quinto gol consecutivo e da Nesta che pare aver trovato la quadra giusta. Il giovane Melegoni aveva pareggiato i conti ma la rete del difensore Gyomber – arrivata sugli sviluppi di un corner – sancisce la vittoria perugina e la zona play-off.
FOGGIA – VENEZIA 1-1 (18’ Iemmello Rig., 46 pt’Vrioni)
Anche l’ultima cosi come la prima partita in ordine temporale di questa 14^ giornata, si chiude con un pareggio, gli unici due tra l’altro. Quinto pareggio consecutivo per i satanelli che pare abbiano terminato la tanta benzina in corpo che serviva ad annullare la penalizzazione iniziale. L’avversario di turno era senz’altro uno dei più in forma e dunque il pareggio può anche essere accettato nonostante la classifica non sorrida. Di contro, continua a funzionare la cura Zenga per i lagunari che hanno conquistato ben 11 punti nella sei gare sotto la guida dell’ex allenatore del Crotone.
Foto Donato Fasano/LaPresse
03 dicembre 2018 Foggia (FG) Italia
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Foggia vs Venezia – Campionato di calcio Serie BKT 2018/2019 – Stadio Pino Zaccheria.
Nella foto:
DI MARIANO
Photo Donato Fasano/LaPresse
december 03 , 2018 Foggia (FG) Italy
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Foggia vs Venezia – Italian Football Championship League BKT 2018/2019 – Pino Zaccheria stadium.
In the pic: DI MARIANO
