Turno infrasettimanale per la Serie C girone C che registra il rinvio della sola gara Catanzaro-Viterbese. La Juve Stabia continua la sua cavalcata con il Rende al momento primo inseguitore. Si fermano di nuovo Trapani e Casertana mentre il Catania vince solo nel recupero. Male Reggina e Vibonese.
Reggina-Cavese 0-3
Sconfitta con un risultato rotondo per la Reggina che non riesce a regalarsi il terzo risultato utile consecutivo. Qui l’analisi completa del match
Rende-Rieti 2-1
Successo sofferto per i biancorossi che tra infortuni e squalifiche guadagna 3 punti importanti al cospetto di un buon Rieti. Qui l’analisi completa del match con le interviste a mister Modesto e mister Cheu.
Monopoli-Vibonese 1-0
Un errore individuale punisce la Vibonese di mister Orlandi che si ferma nuovamente dopo una vittoria e 2 pareggi. Qui l’analisi completa del match
Juve Stabia-Sicula Leonzio 4-0 [7′ rig. e 46′ Paponi, 58′ Viola, 72′ Vitiello]
La Juve Stabia non si ferma più e continua ad essere saldamente in vetta al campionato. Non c’è stata praticamente partita con la Sicula Leonzio visto che già al 7’ un errore di Narciso ha spianato la strada alle vespe grazie ad un calcio di rigore trasformato da Paponi e la conseguente espulsione del portiere bianconero per chiara occasione da rete. La gara fisiologicamente si sviluppa su un monologo gialloblù e alla fine del primo tempo arriva il raddoppio grazie al colpo di testa di Paponi che firma la sua personale doppietta. Nella ripresa nessuna reazione dei siciliani e padroni di casa che dilagano prima con un destro preciso di Viola al 58’ sul secondo palo poi al 72’ con una zampata in area di Vitiello
Catania-Virtus Francavilla 1-0 [92′ Lodi rig.]
Il Catania la spunta all’ultimo dopo una gara in cui ha provato a vincere in tutti i modi. Nel primo tempo i rossoazzurri sono stati poco precisi in alcune conclusioni da fuori area mentre i pugliesi si difendono senza troppi patemi. La ripresa è un vero e proprio forcing del Catania che cerca di sfondare il muro eretto dagli uomini di mister Trocini. Al 47’ una rovesciata di Marotta stava per far esplodere il Massimino ma la palla finisce di pochissimo alta sopra la traversa mentre un forte tiro di Rizzo colpisce il palo al 62’. Anche Curiale al 65’ ci prova con una sua sforbiciata ma Nordi respinge in corner. Gli sforzi degli etnei sono premiati però solo al 92’ quando un cross di Marotta dalla fascia destra viene stoppato con le mani in area di rigore: l’arbitro concede il penalty che Lodi realizza con una freddissima conclusione centrale.
Potenza-Trapani 1-1 [71′ Salvemini (P), 80′ Corapi (T)]
Gara frizzante al “Viviani” di Potenza le cui emozioni si sviluppano negli ultimi 20 minuti di gioco. Nel primo tempo infatti le due squadre si equivalgono con una leggera intraprendenza maggiore dei rossoblù nelle giocate offensive. Nella ripresa arriva quindi il vantaggio dei padroni di casa al 71’ con Salvemini (entrato da qualche minuto) che sfrutta alla grande un assist dalla destra di Strambelli e con la pianta del piede deposita il pallone alle spalle di Dini. All’80’ pareggia i conti Corapi con una magistrale punizione dai 20 metri che effettua tramite una straordinaria traiettoria calciando la sfera di mezzo esterno destro.
Siracusa-Casertana 0-0
Partita decisamente non brillante dal punto di vista tecnico tra Siracusa e Casertana. Sono scarseggiate e di molto le occasioni da gol visto che le rare emozioni di questa sfida sono arrivate prettamente da iniziative individuali. La prima frazione di gioco non ha nulla di particolarmente degno da annotare. Le uniche occasioni vere della ripresa ce le ha però la Casertana: al 71’ un forte sinistro di Cigliano finisce sulla traversa mentre al 90’ Padovan tutto solo in area di rigore non riesce ad impattare bene col sinistro un cross a mezza altezza dalla trequarti. Un pareggio che però serve poco ai rossoblù mentre ha un valore sicuramente maggiore per gli aretusei.
Paganese-Matera 2-2 [2′ Risaliti (M), 17′ Triarico (M), 26’ Cesaretti (P), 60′ Piana (P)]
Il Matera non riesce a bissare la vittoria contro il Rende e viene rimontato da un’ottima e vogliosa Paganese. I lucani partono fortissimo trovando il gol con Risaliti al 2’ (anche se la sua posizione viene resa regolare da un calciatore campano rimasto a terra nei pressi dell’area di rigore) che con un piatto destro sul secondo palo sblocca subito il match. Triarico sale poi in cattedra: prima al 10’ colpisce il palo dopo un tiro di collo pieno poi raddoppia al 17’ con un tap in vincente a pochi passi dalla linea di porta. La Paganese cerca di rientrare subito in partita e ci riesce: al 26’ Cesaretti di rabbia scarica un colpo di testa vincente dopo un cross arrivato da calcio d’angolo. Il Matera non trova il gol della sicurezza, la Paganese prende coraggio e al 60’ un altro colpo di testa, questa volta di Piana, su palla inattiva manda in fumo il successo degli ospiti e decreta il 2-2 finale.
(Foto Francesco Spina)
