Potrebbe tranquillamente definirsi la prima telenovela estiva quella che riguarda Giovanni Stroppa ed il Crotone calcio. Il tecnico lombardo è da tempo la prima scelta della società calabrese che ha intravisto in Stroppa l’uomo giusto per ripartire dopo un retrocessione inaspettata.
In effetti Giovanni Stroppa è un profilo che corrisponde agli standard pitagorici: allenatore relativamente giovane, con un’idea di calcio propositivo e con tanta, tanta fame di arrivare. E sì perché Stroppa la A l’ha pure assaggiata, lasciandola però troppo in fretta dopo essersi dimesso dalla guida del Pescara a novembre del 2012 con una situazione di classifica non delle migliori.
Uno che non si è mai arreso l’ex calciatore di Milan, Lazio e Foggia tra le altre, sempre pronto a ripartire dalla B prima (Spezia, un altro esonero) e dalla C poi, tornando al Sudtirol club che lo aveva lanciato come allenatore.
Dunque – dicevamo – un tecnico col curriculum giusto per Vrenna ed Ursino se non fosse che si mette di mezzo il Foggia, club con il quale Stroppa avrebbe un altro anno di contratto ma che non versa in ottime condizioni per problemi extra-calcistici.
Ed è forse proprio per questo che i pugliesi fanno muro inserendo nell’affare Stroppa, il riscatto di Oliver Kragl, centrocampista di proprietà del Crotone ma in prestito con diritto di riscatto per i diavoletti. E qui inizia la telenovela con le voci che si rincorrono: prima una cena propiziatoria tra lo stesso tecnico e i dirigenti pitagorici. Poi il rifiuto del Foggia a “liberare” Stroppa con la trattativa che pare definitivamente saltata.
Infine, l’ennesimo cambio repentino: il Foggia e Stroppa hanno trovato l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto, lunedì l’ormai ex guida tecnica del Foggia, sarà libero di firmare per una nuova squadra: il Crotone.
Che possa arrivare la parola fine? Staremo a vedere.
