Il Crotone non scenderà in campo nel turno di Pasquetta poichè osserverà il turno di riposo forzato. Potrebbe essere arrivato tra l’altro nel momento giusto visto che nelle ultime 2 uscite contro Cosenza e Cremonese i pitagorici hanno raccolto solo un punto senza segnare nemmeno un gol ma sono sembrati – fisiologicamente – più a corto di ossigeno e di intensità che di idee.
“La squadra ha spinto molto sull’acceleratore in questi mesi” – ha dichiarato mister Stroppa nel post gara contro i grigiorossi – e in questi giorni l’obiettivo primario sarà quindi quello di recuperare energie fisiche e mentali. La condizione di alcuni giocatori determinanti, ma molto impiegati, come Benali, Barberis e Rohden è di vitale importanza nell’economia della squadra che punta molto sulle caratteristiche dei suoi palleggiatori e sugli inserimenti repentini delle mezze ali.
Potrebbe aumentare la propria autonomia atletica anche Hrvoje Milic, terzino esperto di spinta dotato di un ottimo piede e che potrebbe far comodo nei calci piazzati, i quali quest’anno rappresentano una vera e propria chimera per il Crotone.
Servirà pure un po’ più di incisività nei movimenti di Pettinari e Machach, staffetta che si sta ripetendo più volte per affiancare Simy in attacco, elementi che possono garantire rapidità e imprevedibilità viste fino ad ora solo a sprazzi.
Il Crotone sarà quindi spettatore attento della prossima giornata soprattutto di Ascoli-Venezia e Foggia-Livorno, sperando che l’Ascoli possa battere i lagunari che saranno i prossimi avversari dei rossoblù. Venezia-Crotone infatti si giocherà il 27 Aprile alle 15:00 al “Penzo” e sarà un vero e proprio scontro diretto infuocato che dirà tantissimo sulle sorti in campionato degli uomini di Stroppa.
Foto FC Crotone