Home Serie BCatanzaro Un goal di Corazza decide un derby tiratissimo: al “Granillo” la Reggina la spunta 1-0 nel finale

Un goal di Corazza decide un derby tiratissimo: al “Granillo” la Reggina la spunta 1-0 nel finale

by Redazione Sport Team Calabria

Il giorno tanto atteso da ambedue le tifoserie, e non solo, è finalmente arrivato: al “Granillo” si affrontano Reggina e Catanzaro, appaiate al terzo posto in classifica con 16 punti e pronte a dar vita ad un derby che si preannuncia spettacolare. Circa sedici mila spettatori accorsi ad assistere al big match della 9a giornata del Girone C di Serie C, con oltre 900 supporters catanzaresi al seguito di Maita e compagni: una cornice di pubblico, ed un’atmosfera, dunque, da Serie A.

Gli amaranto arrivano dal pari esterno, con enormi rimpianti, per 1-1 contro la Paganese e puntano a sfruttare ancora una volta il fattore casa, dove nessuno fin qui è riuscito a strappare punti ai ragazzi di Toscano nelle precedenti quattro sfide interne giocate a Reggio Calabria. I padroni di casa sono inoltre imbattuti e puntano a dare continuità alla loro striscia positiva di risultati. Dall’altra parte il Catanzaro, che è invece reduce dalla vittoria in rimonta maturata al “Ceravolo” per 3-1 contro la Virtus Francavilla: i giallorossi puntano a migliorare il proprio trend in trasferta dopo le due sconfitte consecutive contro Viterbese e Casertana, entrambe per 2-1, che hanno leggermente macchiato un inizio di campionato comunque ottimo delle “Aquile” nel torneo, con 12 punti nelle quattro gare giocate in Calabria, proprio come i cugini.

Mister Toscano schiera Bellomo sulla trequarti libero di agire alle spalle degli intoccabili riferimenti offensivi Reginaldo e Corazza, con Denis ed il recuperato Doumbia pronti a subentrare a gara in corso.

Risponde Auteri con il classico 3-4-3 con il tridente offensivo composto da Kanoutè, Fischnaller e Bianchimano. Problemi a centrocampo per gli ospiti, con De Risio ai box: accanto a Maita c’è Casoli, adattato a centrocampista centrale dal tecnico di Floridia anche nella gara contro la Virtus Francavilla dopo l’infortunio patìto da parte dell’ex Avellino durante la prima frazione della gara contro i pugliesi.

Ritmi altissimi sin dalle prime battute da parte di entrambe le compagini, come era facilmente auspicabile alla vigilia. Al 4′ Kanoutè entra cerca di disorientare con una serie di finte la difesa amaranto venendo agganciato in area di rigore: per il direttore di gara non ci sono però gli estremi per il penalty nonostante le veementi proteste giallorosse. Al 12′ squillo da parte di Bellomo che si libera della marcatura di un difensore calciando dai 20 metri: Di Gennaro blocca. Pochi secondi dopo, Martinelli fa 50 metri palla al piede servendo in profondità Bianchimano, il quale batte Guarna sul primo palo, ma la bandierina del guardalinee è alzata per fuorigioco. Al 23′ errore in uscita da parte di Maita, la palla arriva a Reginaldo che dal lato corto dell’area di rigore calcia in diagonale sfiorando il secondo palo. Al 30′ azione avvolgente del Catanzaro che si conclude con un bello scambio tra Bianchimano e Kanoutè, ma l’attaccante senegalese calcia malamente sciupando un’ interessante iniziativa degli ospiti. Al 32′ ci prova ancora Reginaldo con un colpo di testa che termina a lato. Al 37′ episodio chiave della gara: Kanoutè parte in velocità e viene atterrato poco dopo la linea di centrocampo da capitan De Rose il quale, essendo già stato ammonito in precedenza, viene di conseguenza espulso lasciando in dieci i suoi compagni. Sugli sviluppi del seguente calcio di punizione, Fischnaller calcia con violenza verso la porta amaranto, ma Guarna risponde presente. Toscano corre ai ripari inserendo Sounas al posto di un, seppur ottimo, Reginaldo per dare maggiore copertura alla sua squadra. Dopo due minuti di recupero si conclude un primo tempo con un numero non eccessivo di occasioni ma comunque accesissimo e con un elevatissimo tasso di agonismo, come testimoniano i tanti cartellini estratti dal direttore di gara, tra cui il rosso all’indirizzo di De Rose. Nelle ultime battute dei primi 45′ espulso anche il ds amaranto Taibi dalla panchina per eccessive proteste nei confronti del direttore di gara.

Ripresa che si apre come si era chiuso il primo tempo, ossia all’insegna del nervosismo: al 47′ duro fallo di Martinelli su Sounas e doppio giallo anche per lui. Ristabilita la parità numerica con entrambe le squadre ora in dieci uomini. Al 54′ Rolando calcia in porta di destro in area ma Di Gennaro è bravissimo a sventare la minaccia in due tempi. Al 60′ bello scambio tra Fischnaller ed il neo entrato Di Livio, ma la conclusione di quest’ultimo viene sventata dalla difesa dei padroni di casa. Sessanta secondi dopo è Bellomo a provarci a giro dal limite ma Di Gennaro è attento. Blondett al 63′ per questione di centimetri non trova l’impatto con la sfera a pochi passi dalla porta sugli sviluppi di un corner. Al 65′ bel filtrante di Celiento per Fischnaller che si inserisce tra le linee e calcia verso il secondo palo non trovando di poco la rete. Al 69′ è Giannone, che aveva in precedenza rilevato Kanoutè, a tentare il tiro da fuori con il mancino: sfera fuori non di molto. Al 73′ è il momento di De Francesco e Denis per la Reggina che entrano al posto di Bianchi e Rolando. Occasionissima per gli amaranto al 77′ con un cross di Bellomo dalla sinistra che arriva a Garufo che calcia al volo: la palla arriva in zona Corazza che sotto porta non riesce a ribadire in rete. Sul ribaltamento di fronte sempre è Fischnaller a scattare in profondità ed a calciare, trovando questa volta il palo. Al minuto 81 Sounas, da posizione invitante, crossa male tra le braccia del portiere avversario. È Denis all’85’ ad andare ad un passo dal vantaggio con una velenosa conclusione di sinistro sventata da un prodigioso Di Gennaro. Rete che arriva all’87’, quando Bellomo pennella sul secondo palo per Corazza che, di testa, porta in vantaggio la Reggina sul filo di lana.

Dopo 5 minuti di recupero si conclude un derby nervoso ma comunque bello per intensità ed agonismo: al termine di un match tiratissimo la spunta la Reggina che ottiene la quinta vittoria consecutiva in casa; prosegue il trend negativo del Catanzaro, alla terza sconfitta di fila lontano dal capoluogo. I ragazzi di Toscano agganciano la Ternana in vetta alla classifica in attesa del match dei rossoverdi di domani, impegnati contro il Bari.

TABELLINO

REGGINA-CATANZARO 1-0: Corazza 87′

REGGINA (3-4-1-2): Guarna, Loiacono, Blondett, Rossi, Rolando (Denis 73′), Bianchi (De Francesco 73′), De Rose, Bresciani (Garufo 56′), Bellomo, Reginaldo (Sounas 40′)’), Corazza All.Toscano

CATANZARO (3-4-3): Di Gennaro, Celiento, Martinelli, Quaranta, Statella (Riggio 63′), Maita, Casoli, Nicoletti, Kanoutè (Giannone 63′ poi sostituito al 79′ da Figliomeni) , Fischnaller (Nicastro 79′), Bianchimano (Di Livio 53′) All.Auteri

AMMONITI: Celiento, Casoli, Garufo, Statella, Quaranta

ESPULSI: De Rose, Martinelli (entrambi per doppia ammonizione)

ARBITRO: Paterna di Teramo

Foto Andrea Rosito

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