Cosenza, altro passo verso la salvezza: col Palermo è 1-1 al “Marulla”

Braglia ritorna alla difesa a 3 con Tutino e Maniero in avanti mentre Stellone schiera un super offensivo 4-4-2 che prevede Moreo e Trajkovski larghi a centrocampo e Nestorovski-Puscas coppia avanzata.

Il Cosenza approccia molto bene alla gara e dopo solo 5′ Maniero con una gran torsione di testa becca la traversa a Brignoli imbattuto. Lo stesso numero 19 rossoblù si rende di nuovo pericoloso al 15′ con un sinistro al volo respinto da Bellusci in area di rigore. Sono però i rosanero a portarsi in vantaggio al 19′ con un chirurgico destro di Nestorovski sul secondo palo ben servito da Puscas. I lupi con molta pazienza riprendono in mano il gioco e giungono al pareggio al 36′ con Sciaudone il cui tiro viene deviato in maniera decisiva spiazzando completamente Brignoli in tuffo. Il Palermo fa molta fatica a gestire la manovra del Cosenza e deve ricorrere alle maniere forti per contrastare i rapidi ed efficaci fraseggi rossoblù in mezzo al campo: nei primi 45′ vengono ammoniti infatti per gli ospiti Bellusci, Murawski, Moreo e Jajalo.

Nel secondo tempo i siciliani partono leggermente meglio ma le occasioni da gol non sono nitide. Il Cosenza assorbe bene l’urto palermitano e nella fase centrale della ripresa riprende bene il campo con meno fretta cercando gli spazi giusti. Braglia prova a dare più imprevedibilità ai suoi inserendo Baez ed Embalo per far rifiatare Bittante e Maniero i quali non hanno 90 minuti nelle gambe. Al 76′ in contropiede la grande chance è per Tutino: l’attaccante napoletano viene imbeccato magistralmente da Embalo ma a tu per tu con Brignoli viene ipnotizzato da Brignoli mentre sulla ribattuta il numero 25 rossoblù viene stoppato da Aleesami. Nel finale viene espulso Nestorovski per doppia ammonizione (fallo di gioco e protesta con il direttore di gara).