Le sorprese sembrano non voler terminare in questa pazza estate di calcio “non giocato” nei tribunali. Una decisione di oggi pomeriggio del Collegio di Garanzia dello Sport ha dato ragione all’Entella disponendo che la sanzione afflittiva irrogata nei confronti del Cesena nell’ambito del processo sulle plusvalenze gonfiate, che vedeva coinvolto anche il Chievo Verona, venga applicata alla stagione 2017/2018.
Così facendo l’Entella sarebbe salvo e verrebbe di diritto riammesso al campionato di serie B. C’è, però, solo un piccolo problema: l’Entella ha già fatto il suo esordio nel campionato di serie C appena due giorni fa, andando a vincere a Gozzano per 3-1. Una situazione assolutamente paradossale a cui probabilmente non si era mai assistito, ed è davvero difficile capire al momento cosa succederà esattamente.
Decisione questa che, tra l’altro, suona di beffa anche per il Crotone, in quanto per lo stesso motivo allora anche la penalizzazione ai danni del Chievo si sarebbe dovuta applicare sulla classifica dello scorso campionato. Anche se va detto che, nonostante la richiesta iniziale dell’accusa fosse di -15 e nonostante il Cesena sia stato giudicato pienamente colpevole, il Tribunale Federale ha poi stabilito, dopo i numerosi rinvii, che la penalizzazione dovesse essere di soli tre punti. Sanzione che quindi, pur se si dovesse applicare alla scorsa stagione, garantirebbe comunque al Chievo di essere salvo.
